Partita a senso unico quella vinta 4-0 dal Porto sul Basilea nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League.
Match dominato tatticamente dai “Dragoes”: mister Lopetegui (voto 7) e il suo 4-3-3 girano stasera al massimo e mettono in crisi gli svizzeri di Paulo Sousa (voto 5, sconfitta particolarmente bruciante per lui ex Benfica e Sporting) davvero rinunciatari e in grande difficoltà a centrocampo. Il duo di mediani degli svizzeri (Elneny e Fabian Frei voto 5) viene infatti surclassato dal trio dei portoghesi: il brasiliano Evandro (voto 6, alla quarta presenza da titolare in stagione fa la sua parte), l’ex Real Madrid Casemiro (voto 7,5 oggi devastante in entrambi le fasi, prende la mira già nel primo tempo e nella ripresa segna il 3-0, suo primo in Champions, con una sublime punizione) e il messicano Herrera (voto 7,5 si conferma centrocampista di livello internazionale, meno appariscente di Casemiro ma altrettanto efficace, segna il 2-0 con un destro dal limite potente e preciso).
Male anche la difesa svizzera dove si salva solo in parte il portiere Vaclik (voto 5,5 su un paio di gol poteva forse fare di più); i due terzini Safari e Xhaka (voto 5 sono due terzini non di ruolo e in patria possono dire la loro ma in Champions è tutt’altra storia) non riescono a frenare Tello (voto 6,5 si accende a intermittenza ma è decisivo nel guadagnare golose punizioni nei pressi dell’area rossoblù) e l’algerino Brahimi (voto 7,5 dopo la perfetta pennellata su punizione sforna l’assist per il gol di Herrera e poi aiuta carismaticamente i suoi a gestire il vantaggio) i terzini Safari e Xhaka (voto 5 non riescono a frenare). A soffrire maledettamente sono però i due centrali del Basilea, il gioiellino Schar (voto 5 disorientato stasera come tutti i compagni di reparto viene sacrificato intorno all’ora di gioco per inserire un attaccante in più) e l’ex Inter Samuel (voto 4 francamente imbarazzante sia nel causare in avvio la punizione da cui nasce il primo svantaggio ma anche in occasione dei due brutti falli che gli causano l’espulsione e il suo triste fine carriera internazionale) messi in croce dai tagli dei due esterni offensivi e anche da Aboubakar (voto 7 finora flop, acquistato in estate dal Lorient finora era stato titolare solo due volte, stasera non fa rimpiangere Martinez sfiorando il gol nel primo tempo con un gran destro e segnando il 4-0 sempre con un tiro dalla distanza).
Troppo rinunciatario anche il reparto offensivo del Basilea: il jolly Zuffi (voto 5 ha un’unica occasione e se la fa respingere dal portiere avversario), il giovane paraguaiano Gonzales (voto 5 all’andata aveva segnato, stasera combina poco mostrando la sua inesperienza internazionale) troppo timidi, un po’ meglio l’albanese Gashi (voto 6 il più propositivo dei suoi, sforna pure l’assist per Zuffi) che non riesce mai ad innescare però Streller (voto 5.5 mai servito decentemente). Gioco facile quindi per la difesa del Porto: il portiere Fabiano (voto 6.5 attento sull’unico vero pericolo creato da Zuffi), i terzini (voto 6,5 a Sandro e alla sua continua spinta, voto 6 a Martins Indi costretto a sostituire l’infortunato Danilo) e i due centrali Maicon e Marcano (voto 6 serata di ordinaria amministrazione).
