Continua la quarta giornata della Primera División argentina, che stanotte ha visto River e Boca rallentare la propria corsa, mentre Sanchez regala l’unico successo al Defensa Y Justicia.
Tra le due big, la prima ad essere scesa in campo è stata il River Plate, che era impegnato nel match casalingo contro l’Union Santa Fe, che riesce a strappare un punto d’oro recuperando ben due reti di svantaggio. La partita inizia subito sotto il segno dei “Millonarios”, che dopo 30 minuti di gioco si trovano già avanti di ben due gol: ad aprire le danze, al quarto minuto, è il solito Fernando Cavenaghi, che da vecchio volpone d’area sfrutta un’incertezza difensiva su un cross del compagno di squadra Ponzio e infila il portiere avversario Castro con una bella zampata; la seconda rete porta la firma di Sebastian Driussi, che approfitta di una maldestra uscita dell’estremo difensore dell’Union, stoppa il pallone e lo infila nel sette con una conclusione mancina di contro-balzo, sulla quale nemmeno i due difensori sulla linea di porta possono fare nulla.
Forte del doppio vantaggio, la formazione allenata da Gallardo fa l’errore di addormentarsi e permette agli avversari di rientrare in partita: a riaprire i giochi è il duo Triverio-Gamba, con il primo che effettua immediatamente una verticalizzazione in maniera egregia, mentre il secondo la finalizza al meglio con una precisa conclusione sul primo palo. La frittata si completa intorno alla mezz’ora, quando sugli sviluppi di un calcio di punizione, Ignacio Malcorra viene dimenticato completamente dalla retroguardia del River, che guarda inerme il difensore dei “Tatengues” colpire di testa e disegnare una traiettoria beffarda con cui batte il portiere avversario, infatti il pallone prima sbatte sul palo e poi finisce in fondo al sacco; anche se rimane comunque evidente la complicità di Chiarini, non impeccabile nell’occasione. Medesimo destino tocca anche al Boca Juniors, che vede interrompersi la propria striscia di tre vittorie sul campo del Colon, che ferma la formazione degli “Xeneizes” sul 1-1. Ad aprire le danze è Juan Manuel Martinez, che è bravo nello sfruttare un brutto infortunio difensivo, mettere a sedere il portiere avversario Broun e ad infilare il pallone in rete evitando anche il disperato intervento di un ultimo difensore. Ma nella ripresa, gli uomini di mister Arruabarrena vengono gelati da un golazo di Cristian Guanca, che recupera palla al limite e fa partire una conclusione mancina che finisce la sua corsa sotto la traversa, con Orion che non può far nulla nell’occasione.
L’unica vittoria dello spezzatino di ieri notte è quella del Defensa Y Justicia, che riesce a mettere in cassaforte il secondo successo stagionale battendo di misura il Banfield. A decidere il match è Sanchez, che, al 19esimo minuto del secondo tempo, finalizza al meglio un’azione offensiva da manuale del calcio, freddando il portiere avversario Bologna con una precisa conclusione mancina. Per il resto poche emozioni e tanti pareggi negli altri match, dove a salvarsi è solo il match tra Velez e Sarmiento, che si dividono la posta in palio con un pari per 1-1: accade tutto nei primi 15 minuti di gioco, con gli ospiti che passano in vantaggio con Hector Cuevas, lesto nel ribadire in rete il pallone dopo aver colpito precedentemente la traversa con un colpo di testa, ma poi si fanno riacciuffare pochi minuti dopo dal “Fortin”, che trova la rete del pari con Mariano Pavone, bravo nel bruciare tutti sugli sviluppi di un calcio di punizione. Infine, finiscono con due pareggi a reti bianche le sfide tra Lanus e Arsenal de Sarandi e San Martin San Juan e Argentinos Juniors.
Colon-Boca Juniors 1-1 (Guanca; Martinez)
San Martin San Juan-Argentinos Juniors 0-0
River Plate-Union Santa Fe 2-2 (Cavenaghi, Driussi; Gamba, Malcorra)
Defensa Y Justicia-Banfield 1-0 (Sanchez)
Lanus-Arsenal Sarandi 0-0
Velez Sarsfield-Sarmiento 1-1 (Pavone; Cuevas)