Nizza-Marsiglia 2-1: Bauthéac crea, Genevois e Hult abbattono l’OM

nizza bautheac

NIZZA MARSIGLIA . Non siamo al Casinò Ruhl di Nizza, bensì all’Allianz Riviera, tuttavia è proprio il caso di dire che “Rien ne va plus” per il Marsiglia. Dopo aver perso la leadership, la squadra di Bielsa rischia di abbandonare anche il secondo posto, a scapito del PSG che giocherà domenica sera. L’inizio del 2015 è dunque proprio dimenticare per l’OM, con un solo successo (sofferto, a domicilio, contro il Guingamp) e ben tre sconfitte, di cui una a Grenoble in Coppa di Francia.

A Nizza è sorto ancora una volta il mal di trasferta di Gignac e compagni che non vincono lontano dal Vélodrome da inizio ottobre e questa sconfitta fa ancora più male perchè giunge in una sfida molto sentita dai tifosi. Animi opposti, invece, tra i padroni di casa, alla terza vittoria consecutiva e autori di una prestazione eccellente.

Una partita così, e bisogna dare il merito a tutti i giocatori in campo, difficilmente si vede in Ligue 1: ritmi altissimi dal primo all’ultimo minuto, tante palle-goal, grande agonismo e anche gesti tecnici di rara bellezza come quello di Bauthéac sul goal del provvisorio 2-0.

Erano forse i ritmi imposti dal Nizza a mettere in difficoltà fin da subito gli ospiti che dovevano intervenire, spesso anche con le “cattive” maniere, per fermare la manovra del Nizza. Le occasioni non tardavano e già all’8′ un diagonale di Plea mettteva  i brividi a Mandanda che vedeva scorrere la palla a pochi centimetri dal palo. La risposta del Marsiglia arrivava con un colpo di testa di Romao, ma l’opportunità più clamorosa capitava sui piedi di Batshuayi che spediva alto su un delizioso assist di Thauvin. Al 23′, Bautheac, su punizione, trovava la testa di Plea, la cui deviazione aerea finiva però troppo alta. Errori di precisione anche dall’altra parte con Payet che metteva a lato da buona posizione. Solamente nel finale di tempo, l’intensità della sfida calava e si andava così al riposo sullo 0-0.

Al ritorno dagli spogliatoi, il Nizza trovava subito il vantaggio con Genevois che si gettava su un cross di Eysseric e metteva dentro in tuffo, nonostante un disperato tentativo di salvataggio di Romao e Mandanda. Il goal cambiava chiaramente gli equlibri in campo e a mescolare ulteriormente le carte era l’espulsione di Gomis (53′), al secondo giallo in pochi minuti. Nonostante l’inferiorità numerica, il Nizza continuava a giocare con la stessa intensità, difendendosi comunque con ordine. Al 72′, i rossoneri trovavano addirittura la rete del raddoppio in un’azione di contropiede da manuale: Bauthéac inventava un meraviglioso assist per Plea che serviva l’accorrente Hult a cui bastava toccare il pallone per siglare il 2-0 che faceva esplodere l’Allianz Riviera.

L’entusiasmo dello stadio nizzardo veniva subito smorzato dal goal del Marsiglia (77′): Imbula pescava Thauvin in area di rigore, l’ex esterno del Bastia approfittava di un uscita incerta di Hassen (l’unico errore del portiere rossonero nei 90 minuti) e metteva in rete a porta sguarnita. Nell’ultimo quarto d’ora, gli ospiti tentavano il tutto per tutto, ma l’unica occasione era uno spunto di Batshuayi che si spegneva sul fondo.

Rien ne va plus, dunque, per il Marsiglia e, con le eliminazioni dalle coppe nazionali, un flop in campionato sarebbe un tonfo ancora più pesante viste le aspettative createsi in autunno.

 

Nizza-Marsiglia 2-1 (47′ Genevois, 72′ Hult, 77′ Thauvin)

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Ligure, classe 1985, da diverso tempo seguo il calcio francese. Per questioni geografiche e culturali, non potevo far altro che appassionami all'AS Monaco, benchè mi piaccia seguire anche le altre competizioni nazionali (sia professionistiche che amatoriali), in particolar modo la magica Coppa di Francia.