Dopo quattro gare di pioggia torna il sereno nel cielo di Newcastle, Pardew chiude come meglio non si potrebbe il girone d’andata. Gli ultimi risultati hanno scaraventato i Magpies nelle sabbie mobili di centro classifica dopo una serie di risultati utili che avevano fatto sognare ben altri traguardi, chi certamente si aspettava un altro campionato è l’Everton. I Toffees quest’anno ottengono soddisfazioni solo in Europa League, primo posto nel girone e accesso alla fase a eliminazione diretta, in campionato le cose vanno male sul serio.
L’Everton vuole invertire il trend negativo delle ultime giornate, partenza razzo con il gol di Konè dopo soli cinque minuti, traversone di Coleman. Intorno alla mezz’ora però i bianconeri pareggiano con un gol rocambolesco di Cissé, batti e ribatti che si scatena dopo un tiro dalla bandierina. Il Primo tempo si conclude così, in equilibrio e con entrambe le squadre in cerca dei tre punti.
E’ il Newcastle però a volere più fortemente la vittoria scacciacrisi ed è proprio lui, l’uomo in più di quest’anno, a firmare la rete del vantaggio. Parliamo di Ayoze Perez, spietato al cospetto di Robles. La botta pesa sul groppone di un Everton che in questi mesi di legnate ne ha prese davvero troppe, l’inserimento di Colback vale il tre a zero. Mancano venti al termine, Newcastle lanciato e Toffees alle corde.
I Magpies comunque non sono una corazzata, i problemi c’erano e restano, soprattutto per quanto riguarda la tenuta del pacchetto arretrato, Mirallas entra in campo e crea subito problemi. Il belga accorcia le distanze a pochi minuti dallo scadere ma il match non regala altre emozioni, escluso il palo colpito da Perez poco prima del triplice fischio. Cinque reti, attacchi che hanno la meglio su rivedibili difese.