Eric Abidal ha chiuso definitivamente con il calcio giocato. Il calciatore transalpino, attualmente in forza all’Olympiakos di Atene, ha appeso le scarpe al chiodo al termine del vittorioso match contro il Kalloni, sconfitto dai Campioni di Grecia con un sonoro 5-0. Il francese, nella conferenza stampa post-partita, ha dichiarato di non aver ancora deciso dove proseguirà la sua carriera da dirigente:”A Barcellona risiedo e vivono i miei cari. Ho ricevuto un’offerta del Barça e una dell’Olympiakos: al momento non ho ancora deciso quale delle due proposte accettare, voglio riflettere bene prima di prendere una decisione definitiva.”
L’ex terzino del Lione ammette, poi, di essere rimasto stregato dal paese ellenico:”La Grecia è un paese bellissimo, dove ho conosciuto delle persone stupende e che voglio conoscere meglio viaggiando.” Commovente il commiato dai compagni di squadra:”Prima della partita, Capitan Maniatis mi ha dato l’opportunità di fare un breve discorso ai miei colleghi, ai quali ho detto di vivere con entusiasmo e gioia questa fantastica professione, e ho chiesto di darmi una mano a chiudere dignitosamente la mia carriera: visto il risultato finale, direi che mi hanno ascoltato.”
Dopo aver ringraziato i tifosi dell’Olympiakos e aver dichiarato che la scelta di chiudere la carriera nel club biancorosso si sia rivelata assolutamente azzeccata, Abidal è tornato sulla malattia che l’ha colpito ai tempi del Barcellona:”La malattia mi ha colpito nel momento migliore della mia carriera, quand’ero al top. Non è stato semplice tornare, la paura di non poter scendere sul rettangolo verde c’era ed è inutile negarlo. Ma la voglia di tornare ad esprimersi ad alti livelli è stata la molla decisiva.“
