MONACO. Con le sfide del mercoledì, si è chiusa la prima fase dei gironi di Champions League ed ora tutta l’attesa è rivolta al sorteggio di lunedì prossimo. Tra le otto qualificate come seconde, il Monaco parte con la certezza di evitarne due: il Bayer Leverkusen (proveniente dallo stesso girone) e il PSG (agli ottavi non si possono incontrare squadre dello stesso Paese). Ecco, dunque, che le potenziali avversarie si riducono a sei: Arsenal, Basilea, Juventus, Manchester City, Schalke 04 e Shakthar Donetsk, in rigoroso ordine alfabetico.
I precedenti tra i monegaschi e questi sei club non sono molti e l’ultimo in ordine temporale risale al febbraio del 2006 quando il Monaco incontrò il Basilea nei sedicesimi di Coppa Uefa. Sconfitti 1-0 all’andata in Svizzera, i biancorossi non riuscirono a ribaltare il risultato al ritorno ed i rossoblu uscirono indenni dal Louis II (1-1), in quello che fino allo scorso settembre era ancora l’utlimo match monegasco disputato in campo europeo.
Bisogna invece risalire alla semifinale di Champions League del 1999 per trovare un altro precedente, questa volta contro la Juventus che in casa, approfittando anche di qualche regalo arbitrale, si impose per 4-1 e a nulla valse così la vitoria monegasca nel return-match disputato nel Principato di Monaco (3-2). A qualificarsi alla finale, poi persa contro il Real Madrid, furono i bianconeri. In ordine temporale, invece, il primo precedente ufficiale contro una delle sei potenziali avversarie è datato 1979. Al primo turno di Coppa Uefa, il Monaco incontrò lo Shakthar Donetsk: in Unione Sovietica, i padroni di casa vinsero 2-1, mentre a Montecarlo i biancorossi si imposero 2-0, approdando così al turno successivo.
Contro le altre potenziali avversarie, non ci sono precedenti ufficiali per il club del Principato, benchè lo scorso mese di luglio, il Monaco espugnò il terreno dell’Arsenal grazie ad un goal di Falcao, nella sifda valevole per l’Emirates Cup. Se il Manchester City e lo Schalke 04 non hanno mai incontratro il Monaco, ai tedeschi è legato un ricordo amaro per i tifosi monegaschi: a Gelsenkirchen, infatti, si giocò la finale di Champions League 2003/2004 che vide la squadra di Deschamps soccombere contro il Porto (0-3). Undici anni dopo, i biancorossi potrebbero avere la possibilità di tornare in Germania per scrivere un nuovo capitolo della storia europea dell’AS Monaco.