LIGUE 1 . Tra i tre posticipi pomeridiani in programma oggi, quello tra Guingamp e Nizza sembrava il meno appetibile, invece la sfida del Roudourou si è rivelata una delle gare più profiliche della storia della Ligue 1. I rossoneri, trascinati da uno straripante Carlos Eduardo (cinque reti) si sono imposti per 7-2, dopo essere addirittura passati in svantaggio.
A sbloccare il risultato in questo folle match, infatti, era Beauvue all’8, con un tuffo di testa su un cross perfetto di Yatabaré, sfuggito alla difesa nizzarda sulla fascia destra. La gioia del Guingamp, durava, però solamente quattro minuti e al 12′ giungeva il pareggio firmato da Carlos Eduardo, autore di una magistrale punizione. Lo stesso brasiliano si ripeteva al 26′ al termine di una pregevole azione collettiva, nata da una delle moltissime sbavature della difesa locale. Gli errori dei rossoneri continuavano e al 40′ Carlos Eduardo falliva il tris, trovandolo, però, pochi minuti più tardi quando appoggiava in rete un cross di Bauthéac. Il Guingamp era tramortito e prima dell’intervallo subiva anche la rete del poker, siglata da Pléa, lesto ad approfittare di un clamoroso errore di Lossl.
Il festival rossonero continuava nella ripresa e dopo soli cinque minuti l’inarrestabile Carlo Eduardo trafiggeva nuovamente l’estremo difensore avversario. Sul risultato di 1-5, i padroni di casa fallivano due facili occasioni per ridurre lo svantaggio e venivano puniti sull’ennesima dormita difensiva dalla quinta rete personale dell’ex brasiliano del Porto. La partita era sempre più folle e finalmente il Guingamp aveva un sussulto di orgoglio, realizzando il 2-6 con Schwartz. Per la squadra di Gourvennec, non c’era, però, neppure tempo per organizzare un finale di gara dignitoso che un diagonale di Bauthéac portava a sette le marcature degli uomini di Puel. Negli ultimi venti minuti, il Nizza alzava il piede dall’acceleratore e si registravano solo un calcio di rigore evidente non concesso al Guingamp e un errore sottoporta di Carlos Eduardo che fermava dunque a cinque il suo score personale. Per il Guingamp era comunque notte fonda (ultimo posto con 9 punti e -13 di differenza reti) al termine di un match che nessuno dimenticherà facilmente
Nell’altro posticipo delle 17, il Saint-Etienne, reduce dal buon pareggio di Milano, ha superato di misura il Metz portandosi al terzo posto della Ligue 1. Avvio divertente al Geoffroy Guichard con un paio di occasioni per parte nei primi dieci minuti, I verdi mantenevano il pallino del gioco, peccando di scarsa efficacia in avanti, in particolare con Gradel che sprecava due palle-goal, mentre gli ospiti si rendevano pericolosi in contropiede. La rete che decideva l’incontro giungeva ad un quarto d’ora dal termine. Van Volfswinkel, entrato nel secondo tempo, serviva di testa Gradel che si riscattava degli errori nella prima frazione e batteva il portiere ospite. Il goal di vantaggio venvia difeso ageveolmente fino al 90′ ed i verdi agguantavano così il podio della Ligue 1.
A perdere terreno è stato, invece, il Lille, sconfitto 2-0 a Rennes. L’undici di Girard si mostrava intraprendente nel primo tempo, non riuscendo però a trovare la via del goal. Ai padroni di casa, bastavano, invece, due invenzioni di Ntep ad inizio ripresa per conquistare un importante successo. Al 47′ l’esterno rossonero prendeva palla a centrocampo, avanzava saltando Beria e crossava per Habibou che anticipava Eneyama per la rete dell’1-0. Sei minuti più tardi, si offriva un altro raid solitario prima di appoggiare a Doucouré la palla del definitivo 2-0.
Rennes-Lille 2-0 (47′ Habibou, 53′ Doucouré)
Saint-Etienne-Metz 1-0 (74′ Gradel)
Guingamp-Nizza 2-7 (8′ Beauvue, 12′, 26, 43′, 50′ 64′, Carlos Eduardo, 45′ Plea, 70′ Schwartz, 72′ Bauthéac)