Nel girone più equilibrato di tutta la Champions League, i campioni svedesi del Malmoe fanno visita ai vice-campioni d’Europa dell’Atletico Madrid. I campioni spagnoli guidati da Simeone scendono in campo con il solito Mandzukic in avanti, supportato alle sue spalle dalla creatività di Arda Turan, Koke e Griezmann. Il tecnico norvegese Hareide imbriglia gli avversari con un capolavoro tattico, schierando i suoi con un 4-1-3-2 con Rosemberg e Kiese Thielin in attacco e con Forsberg, Adu ed Eriksson a centrocampo con il compito di spezzare la manovra della squadra madrilena. Il pressing degli svedesi è sin da subito asfissiante e la squadra di casa fa fatica a creare gioco. Al 5′ la testa di Halsti impegna Moya che è costretto a mettere in angolo. Al 7′ Niguez porta in vantaggio l’Atletico ma il suo colpo di testa vincente viene eseguito in posizione irregolare costringendo l’arbitro Jug ad annullare la rete. Al 24′ un azione bellissima da parte del Malmoe porta al tiro Eriksson che da dentro l’area non ha la prontezza di mirare l’angolo alla destra di Moya, finendo così per concludere malamente. Intorno alla mezz’ora però l’Atletico prende in mano il pallino del gioco e gli svedesi non riescono più a uscire. Al 35′ arda Turan inventa per Griezmann che da dentro l’area centra in pieno la traversa, sulla respinta del legno si tuffa Mandzukic ma la sua conclusione viene respinta sulla linea da un difensore avversario. Il Malmoe si chiude benissimo e l’Atletico non trova spazio. L’ultima occasione degna di nota della prima frazione di gioco porta il nome di Arda Turan, che fa partire un destro che si spegne di poco a lato del palo alla destra di Olsen.
Nella ripresa la roccaforte creata da mister Hareide crolla come pasta frolla e i Colchoneros passano con tutta semplicità. Al 48′ Arda Turan serve Koke che fa partire un bel tiro verso l’angolino basso dove Olsen non può arrivare. Gli svedesi sono ancora scossi e al 52′ l’Atletico vanno vicini al raddoppio ma Mario Suarez non è abbastanza freddo per battere a rete e si fa ipnotizzare da Olsen. Al 61′ però Mandzukic è bravissimo ad anticipare tutta la difesa avversaria e mettere dentro il cross teso messo dentro da Koke. Non passano neanche due minuti che Griezmann firma il terzo gol. Il gioiellino francese finalizza un azione bellissima dei suoi. Al 72′ Rosenberg solo in area viene steso da Mandzukic ma per l’arbitro il capitano degli ospiti s’è gettato e si prende così un cartellino giallo. Al 78′ Mario Suarez si ritrova in area e da posizione invitante calcia il pallone a lato di pochissimo. Mario Suarez poi si ritrova all’86’ un pallone da gettare semplicemente in rete ma da due passi trova la risposta di uno strepitoso Olsen. Dal corner susseguente la testa di Godin firma il 4a0. Al 92′ c’è gioia anche per Cerci che subentrato a Mandzukic al 77′, con un tiro a giro prima centra il palo e poi è bravo a recuperare palla e mettere il pallone nell’angolino a destra del portiere. L’Atletico balza in testa al girone a sei punti assieme all’Olympiakos. Per il Malmoe una sconfitta pesante ma con la consapevolezza che le speranze di qualificazione dovranno passare tra le mura amiche.