Championship: il Norwich balza in vetta, Forest sciupone. Primo ruggito del Fulham in campionato

Giornata dalle emozioni forti la decima di Football League Championship. Sia in vetta che nei bassifondi infatti si sono riscontrati dei cambiamenti.

La notizia di giornata è che il Fulham, guidato ancora una volta dal caretaker Kit Symons, finalmente riesce ad ottenere la prima vittoria in campionato, davvero sudatissima. Al St. Andrews di Birmingham i Cottagers vanno prima in svantaggio al 38′ grazie al primo gol stagionale di David Cotterill. La riscossa arriva nel secondo tempo grazie ai gol di Hoogland al 63′ e di Rodallega al 71′ che suggella il ritorno alla vittoria del Fulham dopo un lungo digiuno durato 5 mesi. I Cottagers abbandonano così l’ultima posizione, rimanendo però ancora invischiati pesantemente nei bassifondi, ma sembra proprio che la cura Symons stia cominciando a dare i suoi frutti.

Il Championship ha ora una nuova capolista, il Norwich di Neil Adams. I Canarini sono ormai rinomati come gli specialisti dei secondi tempi, ed anche in questa occasione non sono stati smentiti. A Bloomfield Road infatti il Blackpool passa per primo in vantaggio grazie alla rete di Delfouneso in apertura di ripresa, ma la squadra di Adams si sveglia e reagisce ottenendo prima il gol del pari grazie ad un autorete di Daniels (54′), per poi stendere i Tangeriners, condannandoli alla settima sconfitta in 9 gare di campionato, grazie alle reti del bomber Grabban all’80’ e del baby prodigio Murphy pochi secondi dopo. Norwich che scavalca il Nottingham Forest in vetta dunque, approfittando del secondo pari a reti inviolate consecutivo dei Reds di Stuart Pearce, che al City Ground non riescono a superare il Brighton, ben organizzato in difesa e che ha avuto dalla sua anche un occasionissima con Mackail- Smith per fare il colpaccio in trasferta.

Sale ancora l’Ipswich Town di Mick McCarhty, autentica rivelazione di questo primo scorcio di stagione. I Tractor Boys colgono la quarta vittoria consecutiva grazie ai gol di Murphy e McGoldrick nei primissimi minuti di gioco, rivelatisi sufficienti per battere le resistenze del Rotherham. Molto bene anche il Derby County che passa senza indugi al Macron Stadium di Bolton (0-2) contro una squadra in totale sbando, ora scivolata anche in zona retrocessione. Profumo di esonero per Dougie Freedman. La doppietta di Chris Martin consente ai Rams di tornare in zona play off. Niente da fare per gli Wolves di Kenny Jackett che nel posticipo domenicale impattano in un pirotecnico 3-3 in quel di Reading. I Royals cominciano bene la gara, riuscendo a passare in vantaggio grazie alla rete di Hector (19′), ma ad inizio ripresa succede di tutto ed arrivano ben 3 reti in 4 minuti. Arriva il pari degli Wolves al 51′ con Henry, passano pochi secondi e Evans raddoppia ma al 55′ Taylor riporta la situazione in parità per i padroni di casa. L’autorete di Blackman all’84’ sembrava spianare la strada ad un incredibile vittoria ospite ma un mai domo Reading non cede e trova l’insperato gol del 3-3 all’89’ grazie al bomber Murray. Bello spettacolo quello andato in onda al Madejski Stadium, ma il risultato finale non fa comodo a nessuna delle due squadre, soprattutto agli Wolves, che comunque rimangono stabilmente nella top six.

Pessimo week end per il Watford, che sciupa un vantaggio di due reti a Blackburn maturato nei primi 45′ per farsi rimontare dai padroni di casa grazie alle reti di Gestede (46′) e Tunnicliffe (77′) buttando al vento un occasionissima per portarsi in zona promozione automatica. Inoltre è notizia di oggi che il manager degli Hornets, Oscar Garcia, in carica da meno di 3 settimane, si è dimesso a seguito di problemi di salute per i quali è stato ricoverato nei giorni scorsi per accertamenti. Al suo posto è stato nominato l’ex assistant manager del Fulham Billy McKinlay, già presente sabato scorso ad Ewood Park.

Ennesimo passo falso del Wigan di Uwe Rosler, terza sconfitta in quattro gare, che capitola a Bournemouth (2-0) e si avvicina sempre più alla bottom three. Altra convincente prova delle Cherries di Eddie Howe che risalgono la classifica. Torna alla vittoria il Cardiff City (2-1 contro lo Sheffield Wednesday) dopo la pesante eliminazione in League Cup ad opera del Bournemouth di martedì scorso. I Bluebirds sono al momento ancora senza allenatore, ma si fa sempre più vicina la nomina ufficiale di Russell Slade, che dimessosi dal Leyton Orient è in attesa di un accordo tra i due club in quanto il proprietario del club di Londra, l’italiano Francesco Becchetti, vuole una compensazione economica in cambio del lasciapassare per l’ormai ex tecnico degli O’s. Pessimo esordio in panchina per lo sloveno Darko Milanic, nominato manager del Leeds United in settimana. Infatti gli Whites perdono in malomodo a Brentford (2-0), surclassati dalla matricola terribile che ha ampiamente meritato i 3 punti. Il Leeds era arrivato a questa gara imbattuto da 4 turni con il caretaker Neil Readfern alla guida, mostrando pesanti passi indietro nella gara di sabato scorso. Il lavoro che attende Milanic è davvero enorme. Da registrare infine il ritorno alla vittoria dell’Huddersfield Town in casa contro il Millwall (2-1). Artefice del successo dei Terriers l’attaccante bermudiano Nahki Wells, autore di una doppietta.

Il Championship non si ferma e si tornerà dunque in campo già martedì per l’infrasettimanale.

Football League Championship, nona giornata

Sabato 27 settembre 2014

Birmingham- Fulham 1-2

Blackburn- Watford 2-2

Blackpool- Norwich 1-3

Bolton- Derby 0-2

Bournemouth- Wigan 2-0

Brentford- Leeds 2-0

Cardiff- Sheffield Wednesday 2-1

Charlton- Middlesbrough 0-0

Huddersfield- Millwall 2-1

Ipswich- Rotherham 2-0

Nottingham Forest- Brighton 0-0

Domenica 28 settembre 2014

Reading- Wolves 3-3

 

Classifica: Norwich 20, Nottingham Forest 19, Wolves 18, Watford 17, Ipswich 17, Derby 16, Middlesbrough 16, Charlton 15, Wednesday 15, Blackburn 14, Reading 14, Brentford 14, Leeds 13, Bournemouth 12, Cardiff 12, Millwall 11, Brighton 9, Wigan 8, Rotherham 8, Huddersfield 8, Birmingham 7, Bolton 5, Fulham 4, Blackpool 2.