Risultati che non arrivano, prestazioni brutte e sottotono, tifosi che protestano, e la panchina di Benitez che scricchiola. Questa è la situazione attuale in casa Napoli, un inizio di stagione da dimenticare, nemmeno il tempo d’iniziare che subito la squadra si è ritrovata fuori dalla Champions League vista la sconfitta contro l‘Athletic Bilbao, con prestazioni che hanno lasciato a desiderare specie in casa dei baschi. Dimenticata la Champions, la prima vittoria per il Napoli arriva a Genoa grazie al neo acquisto De Guzman, ma il tempo per sorridere è breve dopo la sconfitta contro il Chievo (anche se immeritata viste le occasioni create dalla squadra), al San Paolo i tifosi del Napoli sono costretti ad ingoiare un altro boccone amaro, data la nuova débâcle stavolta contro l’Udinese. La vittoria contro lo Sparta Praga non ha allontanato lo spettro di un’annata cominciata con qualche esitazione di troppo ed il Napoli, in questo avvio di stagione, ha perso 6 punti preziosi con squadre medio-piccole.
La panchina di Benitez si fa sempre più calda, tant’è che i giornali iniziano a parlare di possibile divorzio tra De Laurentis e il tecnico spagnolo, ma l’esonero è un opzione che il patron del Napoli vorrebbe evitare per una questione economica, anche se potrebbe diventare inevitabile nel caso in cui l’attuale serie negativa proseguisse. Si fanno già i nomi dei possibili sostituti. Uno su tutti quello di Roberto Mancini, attualmente libero dopo la negativa esperienza in Turchia sulla panchina del Galatasaray. Se dovesse sfumare l’approdo di Mancini, la società partenopea andrà senz’altro alla ricerca di un tecnico di livello internazionale che possa permettere al Napoli di confermarsi anche a livello europeo, un allenatore forte e carismatico capace d’imporsi in una piazza difficile come quella campana. Mentre i giornali scrivono, Benitez deve rispondere sul campo. E la grande occasione si presenta con un tris di partite sulla carta abbordabili, dove il Napoli affronterà Palermo, Sassuolo e Slovan Bratislava in Europa League, incontri che potrebbero allontanare, in caso di vittoria, almeno momentaneamente le critiche e gli spettri dell’esonero del tecnico spagnolo. Rafa sa come si vince, lo ha fatto a Liverpool e si è ripetuto al Chelsea dove era continuamente bersagliato dai supporter’s inglesi: riuscirà tra mille difficoltà a trovare la strada della vittoria anche a Napoli ?