Due pareggi consecutivi dopo quattro vittorie di fila (in una striscia di imbattibilità che va avanti da mesi) non sono certo sufficienti per parlare di crisi, però saltano lo stesso all’occhio: il Molde – che nel mezzo ci ha messo pure l’eliminazione dall’Europa League, traumatizzante più per il modo con cui è avvenuta che per la sconfitta in sé – sembra avere iniziato a rallentare. A questo turno, come dicevamo, è arrivato il secondo pareggio consecutivo in campionato, dopo quello esterno con lo Start è arrivato quello interno con lo Stabæk (in entrambi i casi, parliamo di team di metà classifica), un 2-2 piuttosto rocambolesco. La capolista infatti si è portata in vantaggio per 2-0 già nel primo tempo, ma nella seconda frazione ci dev’essere stato un “calo di tensione”, oltre che un arrembaggio degli ospiti, che ha portato prima al 2-1 e poi, a tempo quasi scaduto, al 2-2.
Nulla di particolarmente preoccupante, in ogni caso: il Molde ha un margine di vantaggio sulle inseguitrici così ampio che può permettersi anche di tirare un po’ su il piede dall’acceleratore. Alle sue spalle, oltretutto, il gruppo delle inseguitrici inizia a selezionarsi e a perdere qualche pezzo per strada: resta in corsa per ora la squadra che meno ci si poteva aspettare. In questo turno abbiamo assistito infatti ad un match interessantissimo tra Odd e Strømsgodset, una sorta di spareggio per il secondo posto (nella foto un’immagine di questa partita): i padroni di casa si impongono 1-0 e si portano a sei punti dalla vetta, con quattro punti di vantaggio sulla terza classificata, che è proprio il Godset.
Insomma, ad undici giornate dal termine il Molde è strafavorito per il titolo, con i suoi sei punti di vantaggio sull’Odd secondo. Attenzione però: proprio all’ultima giornata ci sarà Molde-Odd, il che rende necessario alla capolista arrivare alla fine della penultima giornata con almeno tre punti di vantaggio (la differenza reti al momento è di molto a favore del Molde), perché un margine inferiore lascerebbe all’Odd il sogno di vincere il campionato espugnando l’Aker. Quindi, virtualmente, è come se i punti di vantaggio sull’Odd fossero solo tre (o quattro, contando la differenza reti a favore della capolista): il Molde è in vantaggio ma farà bene a non distrarsi più.
Dietro, come dicevamo, il gruppo si sta sfilacciando. La lotta per il terzo posto si sta per infiammare grazie al rallentamento del Godset, che consente di restare in corsa a Rosenborg e Vålerenga. Il Rosenborg ha battuto in casa lo Start al termine di un match drammatico: sotto per 0-2 già al 25°, i ragazzi di Trondheim riescono a ribaltare in qualche modo la situazione. Il Vålerenga invece, impegnato in casa col Sarpsborg 08, per due volte va in vantaggio (nel primo caso segna il solito Vidar Örn Kjartansson, diciannove gol in diciannove partite, vieppiù capocannoniere) e per due volte si fa rimontare: finisce 2-2 e quel che è peggio è che proprio il bomber Kjartansson, ormai a tempo scaduto, si lascia andare ad un colpo proibito e rimedia un cartellino rosso che lo terrà fuori dai campi di gioco almeno per la prossima settimana. L’islandese, per la cronaca, ha segnato quasi la metà esatta dei gol del Vålerenga (19 su 40): senza di lui l’attacco della squadra di Oslo rischia di essere un po’ meno prolifico sotto porta…
Qualcosa si muove anche nei bassifondi della classifica. Dopo ben sei sconfitte consecutive il Sandnes Ulf ultimissimo torna a fare punti, nello scialbo 0-0 casalingo col Lillestrøm: più che un segnale di ripresa, sembra però l’ultimo spasimo di un cadavere in pieno rigor mortis. Fondamentale invece la vittoria casalinga del Brann sull’Aalesund, un risicato 1-0 ottenuto nel finale: per i rossi di Bergen si trattava dell’ultima chiamata disponibile, una sconfitta avrebbe significato una retrocessione quasi salva, la vittoria invece non li salva ma li tiene in vita, inguaiando la situazione degli ospiti. Similmente, l’exploit a Sogndal del Bodø/Glimt, che vince 0-1 dopo un digiuno di cinque partite perse di fila, dà ossigeno agli ospiti e lascia i padroni di casa in una situazione di classifica comunque poco piacevole. Mancano ancora undici giornate alla fine, cioè ogni squadra ha a disposizione 33 punti, che è esattamente il distacco che c’è tra la prima e l’ultima in classifica: insomma, può ancora succedere di tutto! Clicca qui per un resoconto più completo di questa giornata.
19° giornata
8/8: Brann – Aalesund 1-0
9/8: Odd – Strømsgodset 1-0
Vålerenga – Sarpsborg 08 2-2
10/8: Sogndal – Bodø/Glimt 0-1
Haugesund – Viking 1-1
Molde – Stabæk 2-2
Rosenborg – Start 3-2
Sandnes Ulf – Lillestrøm 0-0
Classifica
Molde 44
Odd 38
Strømsgodset 34
Rosenborg 33
Vålerenga 32
Lillestrøm 28
Viking 28
Sarpsborg 08 25
Stabæk 23
Start 22
Haugesund 21
Bodø/Glimt 21
Sogndal 20
Aalesund 18
Brann 15
Sandnes Ulf 11
20° giornata
15/8: Start – Strømsgodset
16/8: Aalesund – Haugesund
Viking – Sogndal
17/8: Brann – Rosenborg
Bodø/Glimt – Sandnes Ulf
Stabæk – Odd
Lillestrøm – Vålerenga
Sarpsborg 08 – Molde
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