PORTIERI
IVAN LUCIC (AUT) 1995 – Appena acquistato dal Bayern Monaco, il portierone austriaco, di nazionalità anche croata, si è dimostrato il migliore della competizione nel suo ruolo; fisico statuario, reattivo tra i pali, unica pecca le uscite alte
PEDRAG RAJKOVIC (SER) 1995 – Di proprietà della Stella Rossa, fa nelle doti di leadership la sua arma migliore. Buona esplosività, ha peccato qualche volta nelle uscite
DIFENSORI
KEVIN AKPOBUNA (GER) (1995) – Di origine nigeriane, questo terzino destro è stato senza dubbio il migliore della competizione nel suo ruolo: fisico imponente (192 cm), può giocare tranquillamente come stopper, buono negli appoggi, ma soprattutto sulle palle alte, ha una facilità di corsa rara per uno della sua stazza.
MAURO RIQUICHO (POR) (1995) – Già protagonista nella Next Generation Series con la maglia dello Sporting Lisbona, si è messo in evidenza in questo europeo grazie a qualità atletiche importanti, abbinate a disciplina tattica e buona tecnica
MARC-OLIVER KEMPF (GER) (1995) – Nella scorsa estate è stata la Juventus ad interessarsi fortemente al calciatore, intuendone le potenzialità. Restato al Friburgo per crescere ancora con pazienza, si è rivelato il leader indiscusso della selezione tedesca, dimostrando grande capacità nel dettare i tempi di manovra oltre ad essere un ottimo marcatore.
JOAO NUNES (POR) (1995) – Giocatore del Benfica, molto forte di testa, discretamente veloce, attento nella marcatura ma soprattutto veloce nei recuperi. Jorge Jesus lo segue con molta attenzione per la prima squadra, e sicuramente sarà uno dei tasselli del futuro Portogallo.
SRDJAN BABIC (SER) (1996) – Il più giovane dei serbi, si è dimostrato il migliore in senso assoluto. Difensore centrale con i fiocchi, ricorda molto Vidic anche se il nostro under 19 è mancino: gran fisico, buona mobilità e velocità negli spostamenti laterali, ha tecnica e personalità da vendere. Di proprietà del Vojvodina, che sta respingendo da mesi l’assalto della Stella Rossa
LUIS RAFAEL “RAFA” (POR) (1995) – Il terzino sinistro dei portoghesi è stato uno dei migliori del torneo. da inserire di diritto nella Top 11 finale. Molto completo nei fondamentali, di proprietà del Porto, sa abbinare una fase offensiva straordinaria ad una spiccata dote nella marcatura in fase di ripiego. Difficile trovargli dei difetti. Se vogliamo trovare il pelo nell’uovo, un pizzico di maggior velocità non guasterebbe
CENTROCAMPISTI
NEMANJA MAKSIMOVIC (SER) (1995) – Gioca in Slovenia nel Domzale e il Ds del Verona Sogliano sembra lo abbia in mano. Centrocampista dal fisico mostruoso, ideale come muro davanti alla difesa, sa anche impostare in modo egregio: chissà se il Verona abbia visto in lui l’erede di Jorginho
HANI MUKHTAR (GER) (1995) – Suo il gol vittoria nella finale contro il Portogallo, è uno dei gioielli dell’Herta che sembra sia pressato dal Bayern, in cerca di qualche talento da plasmare insieme ai tanti campioni che possiede. Mukhtar è ideale dietro le punte in un 4-2-3-1, oppure come esterno, rapidissimo nei movimenti e tempestivo negli inserimenti
JOSHUA KIMMICH (GER) (1995) – Il vero dominatore del centrocampo tedesco. Gioca nel Lipsia, dopo essere cresciuto nello Stoccarda, un mediano tuttofare, dotato di sapienti abilità balistiche, organizzazione di gioco, e sagacia tattica: il classico regista che tutti vorrebbero nella loro squadra
SASA ZDJELAR (SER) (1995) – Acquistato giovanissimo dall’Olympiakos, il serbo è un regista che – rispetto al “collega” tedesco Kimmich – sembra più pronto per alti livelli, anche se con meno qualità in generale. Centrocampista dalla ottima visione di gioco e personalità, ma gli manca forse il cambio di passo giusto. Il talento di questo ragazzo, però, non si discute.
MARCOS LOPES (POR) (1995) – A livello tecnico è stato il migliore della competizione, i Citizens lo hanno prelevato dal Benfica per non poche sterline. Ha illuminato la platea con dribbling ubriacanti e giocate sensazionali, deve – secondo noi – migliorare in continuità, ma l’età è dalla sua parte
FLORIAN GRILLITSCH (AUT) (1995) – Gioca in Germania nel Werder Brema II insieme a Selke. Trequartista dal baricentro alto, svaria muovendosi con grande eleganza, possiede un ottima tecnica e un tiro importante. Rispetto al suo compagno Horvath (molto atteso alla vigilia), Grillitsch non ha deluso ed ha preso per mano l’Austria
IVO RODRIGUES (POR) (1995) – Ala sinistra dei lusitani che ha messo un mostra un talento eccezionale: dribbling secco, col piede mancino sa giocare in modo incredibile. Unica nota stonata: tende troppo a giocare da solo e poco per la squadra. Il Porto lo ha vincolato con un contratto pluriennale
ATTACCANTI
DAVIE SELKE (GER) (1995) – Presentato durante la competizione nella rubrica World’s got talent, la punta della Germania non poteva non entrare nella nostra lista. Giocatore straordinario in area di rigore, dalle doti fisiche mostruose, sa giocare per la squadra ed è in grado di segnare in svariati modi. Quest’anno con il Werder giocherà in pianta stabile in Bundesliga
ANDRE SILVA (POR) (1995) – Rispetto a Selke, agisce da seconda punta ed è in grado di svariare su tutto il fronte offensivo. Esplosivo palla al piede, gioca molto sul filo del fuorigioco. Il suo cartellino è del Porto, che lo aspetta con ansia per l’esplosione completa
NORBERT BALOGH (HUN) (1996) – Unica nota lieta degli ungheresi organizzatori della fase finale: attaccante dalla stazza imponente, tecnica apprezzabile, dimostra anche una certa mobilità
LA NOSTRA TOP 11
LUCIC – AKPOBUMA KEMPF JOAO NUNES RAFA – MAKSIMOVIC KIMMICH – MUKHTAR MARCOS LOPES IVO RODRIGUES – SELKE