“Come tutti i Geordies – i ragazzi provenienti dall’area del Tyneside – Andy non ha mai smesso di amare il Newcastle e siamo sicuri che se il West Ham intende proseguire la trattativa non esiteremo di certo a riportarlo a casa”. Questo comunicato, rilasciato da fonti dei Magpies, apre ad un clamoroso ritorno in bianconero del figliol prodigo Andy Carroll, cresciuto proprio sulle rive del fiume Tyne.
Il 25enne, dopo il trasferimento al Liverpool per la cifra record di 35 milioni di sterline nel gennaio del 2011, ha cercato riscatto al West Ham ma una serie di infortuni ne ha minato il rendimento. Ora, con l’approdo ad Upton Park di due attaccanti sudamericani, l’argentino Zàrate e l’ecuadoriano Enner Valencia, la concorrenza potrebbe far si che Carroll possa lasciare i capitolini.
Il manager dei Magpies Alan Pardew è pronto a mettere sul piatto 15 milioni di sterline, che in caso di fumata nera servirebbero per l’assalto all’ala del Manchester United Wilfred Zaha.
Il più importante nodo da sciogliere resta l’ingaggio percepito dal giocatore, che ad Anfield percepiva 120mila sterline a settimana, cifra leggermente diminuita con i londinesi, ma comunque troppo elevata per le casse dei Toon. La dirigenza resta comunque fiduciosa, conscia del mai assopito amore del giocatore per la piazza: “Non dimenticate che Alan Shearer ha rifiutato il Manchester United per il Newcastle”.
Con l’infortunio di Papiss Cissé e la partenza di Rémy, tornato al QPR dopo il prestito, Carroll potrebbe formare con il neo-aquisto Emmanuel Rivière una formidabile coppia offensiva tutta muscoli e forza fisica in perfetta sintonia con gli standard del calcio oltremanica.