Tanaka, chi era costui? Da quello che ricordano i più, il boss malavitoso della Yakuza a cui O-Ren Ishii staccò la testa nel film “Kill Bill” parte uno. In questo caso la testa pare l’abbiano persa quelli dello Sporting, che per questo perfetto sconosciuto proveniente dal Kashiwa Reysol hanno fissato una clausula di rescissione pari a 60 millioni di euro.
Paura di farselo portare via? Mah. Junya Tanaka è un attaccante, nemmeno giovanissimo (27 anni), con all’attivo una sola presenza nella nazionale giapponese, e 24 gol in 86 partite disputate con la sua ex squadra, con cui ha vinto un campionato nel 2011.
Restano abbastanza sconosciuti i motivi di una tale operazione. Puro marketing? Chissà. Come prima mossa estiva degna di nota di un club che l’anno prossimo è atteso a riconfermare la buona stagione passata sia in campo nazionale che europeo (lo Sporting farà finalmente ritorno in Champions) lascia però abbastanza perplessi.
L’attaccante avrà un contratto di cinque anni, in cui a questo punto in molti si aspetterano da lui grandi cose. In bocca al lupo, Mr. Tanaka.