Per l’Algeria questo è il quarto mondiale, secondo di seguito come successe nell’ 82’-86’, la storia si ripete nel quadriennio tra il 2010 e il 2014. La nazionale di Vahid Halilhodžić si presenta al mondiale dopo aver vinto le ultime due amichevoli con Armenia e Romania denotando un buono stato di forma e un solido gioco. Nel girone H le Volpi del deserto affronterano la possibile rivelazione del torneo ovvero il Belgio, la Russia di Capello e la Corea Del Sud.
ANALISI TECNICO-TATTICA
Si potrebbe pensare all’Algeria come una nazionale poco esperta ma molti dei suoi convocati sono presenti nei maggiori campionati europei tra Spagna, Italia e Francia per la maggiore. Halilhodžić è solito proporre un 4-3-3 con le ali molto larghe a far il doppio turno sia da centrocampisti che da attaccanti, compito richiesto soprattutto a Feghouli che nel Valencia si alterna tra la fascia sinistra e la trequarti di centrocampo. L’Algeria inoltre può contare anche su un terzino duttile come Ghoulam, abile sia in fase offensiva che difensiva, capace all’occorrenza di spostarsi anche come ala. Le chiavi del centrocampo saranno affidate a Taider per la cabina di regia, Bentaleb si occuperà delle incursioni offensive, con 15 presenze in Premier ci si aspetta molto da lui, e probabilmente uno tra Medjani e Yebda per la fase di contenimento.
Davanti si spera di ritrovare un Ghilas al top della forma, in dubbio sino all’ultimo per il mondiale. L’attaccante del Porto, reduce da una stagione poco fortunata che lo ha visto segnare solo un gol nel campionato portoghese, è sicuramente il maggior punto interrogativo dei 23 convocati per il Brasile. Capitan Bougherra e Cadamuro invece saranno i centrali della formazione: il primo ha una lunga esperienza nei Rangers di Glasgow, roccioso e fisico è un pilastro oramai da anni della difesa algerina. Cadamuro si è riadattato centrale dopo essere stato, per la maggior parte del suo tempo alal Real Sociedad, un terzino.
LA STELLA
Senza dubbio Feghouli sarà il vero trascinatore di questa Algeria. Indipendentemente dal piede magico, il giocatore del Valencia riuscirà ad essere una minaccia per la sua ambivalenza sia da assist man che da rifinitore, senza contare le sue doti sotto il punto di vista fisico, un marciatore, sostanza e qualità. Doppio passaporto per lui che, dopo aver giocato con l’Under 21 francese, scelse l’Algeria con cui ha collezionato sino ad ora 19 presenze e 5 gol.
LA RIVELAZIONE
Il giocatore da cui ci si aspetta il maggior salto di qualità è senza dubbio l’interista Taider ma tra gli outsider che potrebbero avere il loro ruolo durante questo mondiale non è da escludere che l’ala offensiva della Dinamo Zagabria, El Arbi Hillel Soudani, potrebbe riservarci delle sorprese. Nel suo primo campionato croato ha collezionato 31 presenze con 16 gol e 7 assist, un rullino impressionante per un giocatore venuto dal Portogallo che con questa stagione ha quadruplicato il suo valore di mercato. 22 presenze ed 11 gol con la nazionale maggiore, non si fa fatica ad immaginare una sua marcatura in questo torneo.
PROSPETTIVE
Il girone è veramente impegnativo per l’Algeria ma niente è scontato in manifestazioni di questo livello. Il Belgio è avviato verso la conquista del primo posto nel girone, ma l’età media parecchio bassa dei diavoli rossi può giocare un brutto scherzo agli uomini di Wilmots. La Russia è sicuramente più esperta e navigata e può contare su uno dei migliori portieri del mondo, ovvero Akinfeev. La Corea del Sud apparentemente sembra la squadra cuscinetto del girone, il terzo posto quindi è l’ipotesi più probabile delle quattro.
CONVOCATI
N. | Pos. | Giocatore | Data nascita | Squadra |
---|---|---|---|---|
1 | P | Cédric Si Mohamed | 9 gennaio 1985 | CS Constantine |
16 | P | Mohamed Zemmamouche | 19 marzo 1985 | USM Alger |
23 | P | Raïs M’Bolhi | 25 aprile 1986 | CSKA Sofia (Bul) |
2 | D | Madjid Bougherra | 7 ottobre 1982 | Senza squadra |
3 | D | Faouzi Ghoulam | 1 febbraio 1991 | Napoli (Ita) |
4 | D | Essaïd Belkalem | 1 gennaio 1989 | Watford (Ing) |
5 | D | Rafik Halliche | 2 settembre 1986 | Académica (Por) |
6 | D | Djamel Mesbah | 9 ottobre 1984 | Livorno (Ita) |
12 | D | Carl Medjani | 15 maggio 1985 | Valenciennes (Fra) |
17 | D | Liassine Cadamuro | 5 marzo 1988 | Mallorca (Spa) |
20 | D | Aïssa Mandi | 22 ottobre 1991 | Reims (Fra) |
22 | D | Mehdi Mostefa | 30 agosto 1983 | Ajaccio (Fra) |
7 | C | Hassan Yebda | 14 maggio 1984 | Udinese (Ita) |
8 | C | Medhi Lacen | 15 maggio 1984 | Getafe (Spa) |
10 | C | Sofiane Feghouli | 26 dicembre 1989 | Valencia (Spa) |
11 | C | Yacine Brahimi | 8 febbraio 1990 | Granada (Spa) |
14 | C | Nabil Bentaleb | 24 novembre 1994 | Tottenham Hotspur (Ing) |
18 | C | Abdelmoumene Djabou | 31 gennaio 1987 | Club Africain (Tun) |
19 | C | Saphir Taïder | 29 febbraio 1992 | Internazionale (Ita) |
9 | A | Nabil Ghilas | 20 aprile 1990 | Porto (Por) |
13 | A | Islam Slimani | 18 giugno 1988 | Sporting Lisbon (Por) |
15 | A | El Arbi Hillel Soudani | 25 novembre 1987 | Dinamo Zagreb (Cro) |
21 | A | Riyad Mahrez | 21 febbraio 1991 | Leicester City (Ing) |