Cinque reti nel sacco del malcapitato Hrvatski Dragovoljac per festeggiare al meglio il nono titolo nazionale consecutivo, il 20esimo della propria storia (4 i titoli nazionali nell’ex-Jugoslavia). Sono questi i numeri della Dinamo Zagabria, dominatrice incontrastata del palcoscenico calcistico croato degli ultimi anni. Prima di dedicarci a questo ennesimo trionfo annunciato della formazione della capitale, spendiamo qualche riga sul turno che si è giocato lo scorso week-end, conclusosi martedì con la netta vittoria della Dinamo.
Partiamo proprio dalla vittoria dei ragazzi di Zoran Mamic. Ad aprire le marcature è il giovane regista classe ’94 Domagoj Pavicic, al quale sarà concessa la possibilità di mettersi in mostra in queste ultime partite di campionato. Per il raddoppio bisogna aspettare la ripresa: al ’50 Cop sfrutta al meglio l’assist di Brozovic e supera senza problemi Puseljic. Al ’61 arriva il 13° gol in campionato dell’algerino Soudani, mentre 3 minuti più tardi il futuro giocatore del Barcellona Alen Halilovic segna il 4-0. L’ultimo gol della partita è dell’ex Werder Husejinović, rientrato nel migliore dei modi da un lungo infortunio che lo ha tenuto fuori per molti mesi.
Se la Dinamo ha potuto festeggiare il titolo già in questo turno grande merito va all’Osijek, che ha superato a sorpresa il Rijeka. E’ stata una partita bruttina, in cui entrambe le squadre hanno fatto poco per prendere il sopravvento dell’avversario. Alla fine però i padroni di casa hanno potuto esultare per questa vittoria che significa molto nella corsa alla salvezza.
Crisi Hajduk. Continua il periodo nero degli spalatini che sprecano un vantaggio di due reti subendo la rimonta della Lokomotiva. Il risultato finale è un 2-2 che non soddisfa nessuna delle due squadre. Per la Lokomotiva si allontana infatti il quarto posto, mentre i padroni di casa hanno fatto più di un passo indietro rispetto alle positive prestazioni dello scorso autunno. Nelle file dell’Hajduk c’è da segnalare il gol di Susic, che dovrà però far vedere molto di più per guadagnarsi un posto in Brasile con la nazionale bosniaca.
Partita ricca di gol e di emozioni quella tra Istra 1961 e Slaven Belupo. Gli ospiti perdono una grande chance di portare a casa il bottino pieno, dopo essere passati in vantaggio per ben 3 volte vengono sistematicamente raggiunti dai ragazzi Pamic, più vogliosi di punti rispetto alle ultime prove. Il primo nome della sfida è sicuramente Slavko Blagojevic, centrocampista classe ’87 di grande corsa e dinamismo autore di due reti. I molti scout e agenti italiani che spesso assistono alle partite di Prva HNL che si giocano a Pola avranno sicuramente annotato il suo nome sul taccuino.
A Zara lo Split, dopo due sconfitte consecutive, torna alla vittoria grazie al gol di Ante Erceg e guadagna quindi due punti sulla Lokomotiva nella corsa all’Europa.
Dinamo: i Top della stagione. Il campionato croato esporta ogni anno grandi talenti che spesso riescono a raggiungere campionati di primo livello. La maggior esportatrice è sicuramente la Dinamo Zagabria, per corroborare questa affermazione vi facciamo qualche nome di quelli che sono stati venduti all’estero negli ultimi anni: Modric, Mandzukic, Corluka, Eduardo, Lovren, Kovacic, Badelj, Vrsaljko… e la lista non finisce qui. Per questa ragione nella nostra analisi della corsa al titolo della Dinamo ci soffermiamo soprattutto sui singoli.
Iniziamo dal bomber di questa squadra, ovvero Duje Cop (’90), autore di 22 gol in campionato e seguito con grande attenzione da Kovac, che potrebbe decidere di portarlo in Brasile come quinta punta. Cresciuto tra i rivali dell’Hajduk, Cop stupisce per la grande capacità di farsi trovare al posto giusto al momento giusto. Se questa è una dote naturale dell’attaccante della Dinamo, nel corso dell’anno Cop ha migliorato considerevolmente la freddezza sotto porta. Rare sono infatti le situazioni in cui il nativo di Spalato spreca invitanti occasioni da gol.
Perno del centrocampo in questa stagione è stato Marcelo Brozovic (’92), centrocampista centrale della nazionale under 21 che in questa stagione sta offrendo prestando di livello con grande continuità, sia con il club sia con la nazionale. Come per molti giocatori croati la tecnica di base è molto buona, ma la sua qualità migliore è sicuramente la duttilità. Marcelo infatti è stato più volte impiegato da trequartista centrale o esterno di centrocampo con ottimi risultati. In queste posizioni alternative Brozovic sfrutta al meglio il suo grande inserimento senza palla.
Tra le note positive di questa stagione troviamo anche i due attaccanti stranieri acquistati la scorsa estate. Parliamo in questo caso di due nazionali, il primo è l’algerino El Soudani, mentre il secondo è il cileno Junior Fernandes. Entrambi autori di 13 reti in Prva HNL, insieme a Cop formano un trio offensivo incontenibile per le difese croate. Purtroppo un infortunio terrà fuori Fernandes per qualche mese, mentre El Soudani disputerà i prossimi mondiali in Brasile con la sua Algeria. Da quando è arrivato alla Dinamo (pagato 900.000 euro) il suo valore si è quintuplicato, per lui ci sono sirene tedesche e francesi.
Qualche riga la spendiamo anche sull’enfant prodige Alen Halilovic (’96) [nella foto], ancora minorenne ma già acquistato dal Barcellona in vista della prossima stagione. Vista la grande concorrenza in attacco Alen non è riuscito a guadagnarsi un posto da titolare fisso nello scacchiere di Mamic, ma ogni qual volta è stato impiegato negli ultimi mesi ha dimostrato una classe innata, che se ben raffinata (e quale posto migliore di Barcellona per riuscirci) potrebbe portarlo a diventare uno dei migliori centrocampisti al mondo. Ad inizio stagione Alen è stato più volte fischiato e criticato dai suoi tifosi, che dopo l’immeritato debutto in nazionale (dopo appena una manciata di presenze con la Dinamo) ha avuto grosse difficoltà ad imporsi in prima squadra, offrendo una serie di prestazioni insufficienti. Dopo la sosta invernale c’è stata la svolta, e le ultime partite di campionato potrebbero essere la chance giusta per lasciare un buon ricordo ai propri tifosi. Nella prossima stagione Alen si aggregherà al Barcellona B, che disputa il campionato di Liga Adelante (Serie B) in Spagna.
Risultati 32a giornata:
Zadar 0 – 1 Split (Erceg)
Osijek 2 – 0 Rijeka (Barisic, Jonjic)
Istra 19613 – 3 Slaven Belupo (2 Blagojevic, Obsivac/ autogol Pavlovic, Vugrinec, Glavica)
Hajduk Split 2 – 2 Lokomotiva Zagreb (Susic, Maglica/ Budimir, Musa)
Dinamo Zagreb5 – 0 Hrvatski Dragovoljac (Pavicic, Cop, Soudani, Halilovic, Husejinovic)
Classifica: Dinamo 77, Rijeka 63, Hajduk 59, Split 50, Lokomotiva 47, Istra 1961 37, Zadar 32, Osijek 28, Slaven Belupo 26, Hrvatski Dragovoljac 23.
( foto tratta da www.croatiaweek.com)