Impietoso- ma non c’era da aspettarsi altrov- L’Equipe all’indomani della terza sconfitta in cinque partite di Ligue 1 del Paris Saint-Germain. I capitolini sono caduti anche a Nizza, nonostante il sigillo del solito Ibrahimovic che ha siglato il momentaneo pari prima del gol partita di Eysseric. Il quotidiano sportivo transalpino sottolinea il nervosismo (Matuidi espulso) e la disorganizzazione degli uomini di Carlo Ancelotti adesso a -5 dal Lione capolista, raggiunti dal Saint-Etienne e col Marsiglia, impegnato oggi a Brest, con la possibilità di staccarsi. La partita al Parco dei Principi, martedì contro il Porto in Champions League, assume quindi un’importanza che va oltre la ricerca del primo posto nel girone: Ancelotti dovrà dimostrare che ha ancora il controllo del gruppo, all’apparenza non compatto e dilaniato all’interno da comportamenti da primedonne.
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Sono Alfonso Alfano, 32 anni, della provincia di Salerno ma da anni vivo in Spagna, a Madrid. Appassionato di sport (calcio, tennis, basket e motori in particolare), di tecnologia, divoratore di libri, adoro scrivere e cimentarmi in nuove avventure. Conto su svariate e importanti esperienze sul Web.