Il Guingamp supera al termine dei tempi supplementari il Monaco e accede alla finale di Coupe de France, dove dovrà affrontare il Rennes in una finale tutta bretone. Grandissima prova dell’undici di Gourvennec, che nell’arco dei 120 minuti ha tenuto bene il campo, al cospetto di un quotatissimo Monaco, che esce meritatamente dalla competizione. I rossoneri si sono resi protagonisti di una prestazione d’altissimo livello per la qualità ma soprattutto l’intensità mostrata nell’arco dei 120 minuti, riuscendo inoltre a neutralizzare le azioni offensive degli uomini di Claudio Ranieri.
La formazione di casa parte subito forte e sblocca il risultato dopo soli 6 minuti di gioco. Langil va via sulla sinistra, Fabinho è in ritardo e commette fallo. Sugli sviluppi della stessa punizione Yatabare anticipa con la punta del piede il portiere avversario Romero, realizzando il gol del vantaggio. Dopo il gol dello svantaggio il Monaco si fa vedere in avanti, ma non riesce a mettere in difficoltà la formazione di casa. La squadra di Gourvennec riesce a chiudersi molto bene e nel contempo si rende pericolosa sfruttando la velocità delle sue ali Langil e Beauvue. La prima occasione per gli ospiti arriva al 27’ con un tiro dalla distanza di Andrea Raggi che termina di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Samassa. Con il passare dei minuti, la formazione di Ranieri sembra prendere coraggio e al 36’ trova la rete del pareggio: Moutinho serve Fabinho in profondità. Il terzino brasiliano arriva sul fondo e crossa in mezzo, dove al limite dell’area piccola arriva puntuale come sempre Berbatov, che con il destro realizza il gol dell’1 a 1. Al 40’ si fa vedere in avanti il Guingamp con Yatabare che, servito dal solito Langil, calcia di prima intenzione dal limite dell’area ma la sua conclusione viene respinta dall’intervento in scivolata di Carvalho, con la palla che termina in calcio d’angolo.
Nella ripresa, la prima occasione capita sul destro di James Rodriguez che prova la conclusione da fuori, ma il suo tiro è centrale e non crea troppi problemi a Samassa. Il Guingamp è pericolosissimo al 74’ quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Langil, Beauvue salta più in alto di tutti e colpisce verso la porta. Romero è battuto, ma l’intervento provvidenziale sulla linea di Moutinho salva il risultato. Al 77’, dopo il fallo di Pereira su Rodriguez, Moutinho tenta la botta direttamente sulla successiva punizione, battuta da circa 30 metri, ma il portiere Samassa blocca. Negli ultimi 10 minuti di gioco il Guingamp acquista fiducia e ci prova in tutti i modi. Al 83’, Beauvue chiede con veemenza un calcio di rigore per una spinta di Fabinho in area di rigore, giudicata regolare dall’arbitro. 2 minuti più tardi il neo entrato Douniama esplode dai 20 metri il suo destro. Romero tocca il pallone quel tanto che basta per farlo sbattere sulla faccia della traversa e tornare in campo. Ma in pieno recupero, Yatabare ha la grandissima chance di portare i suoi in finale ma è fondamentale l’intervento in extremis di Carvalho. I tempi regolamentari si chiudono sul punteggio di 1 a 1.
Il primo tempo supplementare ricomincia nello stesso modo in cui si erano conclusi i tempi regolamentari: Guingamp in attacco e Monaco costretto a difendersi. Al 93’ è Douniama ad andare di nuovo vicinissimo al gol. L’attaccante congolese, servito splendidamente in mezza rovesciata dal compagno di reparto Yatabare, manca di un niente il colpo di testa vincente. La coppia d’attaccanti si rende pericolosa anche al 101’: questa volta è Douniama a fare la sponda per Yatabare che calcia di prima intenzione dal limite dell’area, ma la palla sfiora il palo alla destra di Romero e termina di poco fuori. Tra il 103’ ed il 109’, Gourvennec effettua due sostituzioni che si riveleranno azzeccatissime per le sorti del match: dentro Giresse e Atik al posto di Beauvue e Langil. Al 111’ il Guingamp passa nuovamente in vantaggio. Sul cross da sinistra di Giresse, proprio Atik si trova tutto solo sul secondo palo e indisturbato realizza il gol del 2 a 1. Il Monaco si sbilancia, alla ricerca del gol del pareggio, ma subisce al minuto 117’ la terza rete della serata. Sugli sviluppi di uno dei tanti contropiedi del Guingamp, Yatabare viene servito in area e tutto solo realizza il gol del definitivo 3 a 1, rete che regala la tranquillità ai bretoni. Non succede più nulla fino al fischio finale del direttore di gara, quando l’intero Stade de Roudourou esulta per una vittoria inaspettata.
Il Guingamp porta a casa meritatamente una qualificazione importantissima e in attesa di un finale di campionato in cui dovrà lottare fino all’ultima giornata per assicurarsi la permanenza nella Ligue 1 2014/2015, accede a quella che sarà una finale dal valore emotivo molto elevato, visto che a contendersi la 97° Coppa di Francia si sfideranno due squadre da sempre rivali: l’Avant de Guingamp appunto e le Stade de Rennes, le due squadre più importanti della Bretagna, da sempre rivali per la supremazia calcistica regionale. Appuntamento al 3 maggio 2014 allo Stade de France, Saint-Denis.