Dopo la sconfitta della settimana scorsa contro il Groningen, il PSV Eindhoven rimedia l’ennesima brutta figura di questa stagione, uscendo sconfitto dall’Abe Lenstra Stadion con un netto 3-0. Il sogno chiamato secondo posto si allontana sempre di più per i Boeren, che attualmente si giocherebbero un posto in Europa League nei play-off, mentre l’Heerenveen legittima la sesta posizione in Eredivisie, avvicinando proprio il PSV.
Rispetto al 2-2 in casa del Vitesse, la squadra di Van Basten perde Ziyech squalificato e propone in attacco il tridente formato da Sinkgraven, Finnbogason e Basacikoglu; a centrocampo torna de Roon dopo l’assenza forzata per squalifica, mentre il difesa il giovane van Aken viene preferito a Raitala nel ruolo di terzino sinistro, sostituito al 90′ dal titolare del ruolo, ovvero Dijks, il quale ha saltato gli ultimi tre match a causa di un infortunio all’inguine. Nel PSV Narsingh sostituisce in attacco l’infortunato Depay e forma il tridente offensivo con Locadia e Ruiz, in difesa il danese Zanka prende il posto dello squalificato Bruma, mentre a centrocampo Maher rimpiazza l’infortunato Schaars.
PRIMO TEMPO La prima occasione del match si presenta sulla testa di Ruiz, trovato da Maher direttamente da calcio piazzato, ma la conclusione viene deviata in modo provvidenziale da Nordfeldt. Rekik sembra già nervoso dopo un quarto d’ora, quando si vede sventolare il cartellino giallo da Liesveld per un’entrata a forbice su Finnbogason e un gesto di protesta sul volto dell’attaccante dei frisoni. Proteste blande del PSV per un tocco di mano di Marzo nell’accompagnare la palla sul fondo su pressione di Narsingh, mentre poco dopo lo stesso numero 17 dei Boeren ci prova dal limite dell’area, mandando alto il pallone. Al 31′ l’Heerenveen trova il vantaggio con un bel tiro al volo di Bilal Basacikoglu, marcato poco e male da Willems, che riesce a ribattere il suo primo tiro, ma non può nulla sul secondo al volo che trafigge Zoet per l’1-0 dei padroni di casa. La reazione del PSV non arriva, così è lo stesso Basacikoglu prima a cercare il raddoppio con due occasioni su calcio d’angolo, entrambe sventate dalla retroguardia ospite, e poi a scontrarsi in area con Zoet intento in un’uscita bassa dopo che Willems si era fatto nuovamente saltare.
SECONDO TEMPO Faber non è per niente contento della prestazione dei suoi, così manda in campo Wijnaldum per Park, ma è ancora l’Heerenveen a rischiare di raddoppiare con Van den Berg, che trova un varco nella difesa del PSV e si ritrova solo davanti all’estremo difensore ospite, tentando di anticipare Zoet ma calciando così fuori. Narsingh cerca il pareggio ma spara due volte su Nordfeldt da distanza ravvicinata e poco dopo è Locadia a fallire una clamorosa occasione davanti al portiere dei frisoni. Ancora due cambi per il PSV, con Matavz e Bakkali che prendono il posto di Locadia e Narsingh. Al 79′ i padroni di casa siglano il 2-0: su contropiede Rajiv van La Parra chiude una triangolazione con van Anholt e deposita la palla in rete, con Arias totalmente preso alla sprovvista. Il PSV non riesce a costruire nulla, così all’87’ Alfred Finnbogason timbra anche lui il cartellino e sigla il 3-0 finale: lanciato sul filo del fuorigioco, l’attaccante evita l’intervento di Zoet e chiude il match. Negli ultimi minuti c’è tempo solo per l’ingresso in campo nell’Heerenveen di Slagveer e Dijks al posto di Sinkgraven e van Aken e, dopo quattro minuti di recupero, Liesveld fischia la fine della partita.
FORMAZIONI:
Heerenveen (4-3-3): Nordfeldt; Marzo, Kum, Kruiswijk, van Aken (90′ Dijks); van Anholt, Van den Berg, de Roon; Basacikoglu (67′ van La Parra), Finnbogason, Sinkgraven (89′ Slagveer). All. van Basten.
PSV Eindhoven (4-3-3): Zoet; Willems, Rekik, Zanka, Arias; Maher, Hiljemark, Park (46′ Wijnaldum); Narsingh (78′ Bakkali), Locadia (68′ Matavz), Ruiz. All. Faber.
Arbitro: Liesveld.
Marcatori: 31′ Basacikoglu (H), 79′ van La Parra (H), 87′ Finnbogason (H).
Note: Ammonizioni: Rekik. Spettatori: 25.600.