Il 26° turno di Super Lig turca registra l’allungo, probabilmente decisivo, del Fenerbahce. In attesa di incassare i tre punti a tavolino post Trebisonda, la capolista rompe finalmente il tabù trasferta tornando a vincere, dopo un punto nelle ultime quattro uscite, a Gaziantep. Cade invece il Galatasaray, addirittura in casa contro il fanalino di coda Kayserispor, che viene scavalcato al secondo posto dal Besiktas che supera agevolmente l’Akhisarspor.
Vittoria di personalità quella del Fenerbahce sul campo di un Gaziantepspor in forma, reduce da tre vittorie e un pari: la doppietta di Emenike (e sono così tredici i sigilli nel torneo) in mezzo di mezz’ora, grazie agli assist di Kuyt e Erkin, chiude già il match nel primo tempo; nella ripresa facile gestione dei gialloblù che triplicano con un destro di Moussa Sow.
Dopo l’amara eliminazione Mancini non riesce a motivare i suoi e d’altronde non era facile ritrovare gli stimoli nel passaggio dagli ottavi di Champions contro il Chelsea all’impegno in campionato contro l’ultima in classifica. Si spiega così, am anche con un po’ di sfortuna, il suicidio del Galatasaray (senza Drogba, Chedjou e Ebouè) sconfitto in casa dal Kayserispor, sottovalutando gli ospiti rigenerati (due vittorie di fila) dopo l’esonero di Paciencia. Match emozionante: Muslera salva subito sull’argentino Mouche, ancora più strepitoso l’intervento dell’ex Standard Liegi Polat su una girata volante di Burak Yilmaz; nella ripresa ancora la punta giallorossa colpisce di testa la traversa su punizione di Sneijder che spreca poco dopo un paio di ghiotte occasioni sottoporta. Allo scadere la beffa: rinvio di Muslera, colpo di testa sbilenco di Telles, spizzata di testa del brasiliano Nobre a lanciare lo scatto di Mouche che buca Muslera (e viene poi espulso, secondo giallo per esssersi tolto la maglia per festeggiare).
Al secondo posto ora c’è il Besiktas, a cui bastano solo sei minuti per archiviare la pratica Akhisarspor (una solo vittoria negli ultimi cinque turni): un secco mancino da fuori area del nazionale austriaco Kivlak e il raddoppio della punta Pektemek (terza rete in due partite) chiudono di fatto il match, nel finale il tris è del canadese Hutchinson con una bella girata mancina in area.
Delude ancora il Kasimpasa (salgono a quattordici i turni con un’unica vittoria) che non va oltre il pari senza reti a Trebisonda e deve anzi ringraziare il suo portiere Isaksson, autore di almeno un paio di grandi parate, e la mira sbilenca degli attaccanti di casa per non uscirne sconfitti. Ferma la spaventosa serie di quatro sconfitte di fila il Sivasspor di Roberto Carlos che nel finale rimedia un altro ko sul campo dell’Erciyesspor portato in vantaggio dal solito portoghese Edinho (su rigore l’ottavo centro in sette match). Nelle zone basse importanti affermazioni per il Konyaspor (corsaro a Bursa con doppietta del bomber greco Gekas) e per il Genclerbirligi in cui segna ancora il rumeno Stancu che raggiunge, con tredici reti, in vetta alla classifica marcatori Yilmaz e il marocchino Chahechouhe.
Trabzonspor 0:0 Kasimpasa
Rizespor 0:0 Eskisehirspor
Bursaspor 1:2 Konyaspor (91’ Unal; 66’, 73’ Gekas)
Antalyaspor 0:0 Karabükspor
Galatasaray 0:1 Kayserispor (95’ Mouche)
Genclerbirligi 3:1 Elazigspor (16’ Durmaz, 29’ Stancu, 67’ aut. Birinci; 58’ Ozkan)
Erciyesspor 1:1 Sivasspor (57’ rig. Edinho; 76’ Karabulut)
Besiktas 3:0 Akhisarspor (2’ Kavlak, 8’ Pektemek, 69’ Hutchinson)
Gaziantepspor 0:3 Fenerbahce (10’, 34’ Emenike, 76’ Sow)
Classifica: Fenerbahce 57*; Besiktas 50; Galatasaray 49; Trabzonspor 38; Sivasspor 37; Eskisehirspor 37; Akhisarspor 36; Kasimpasa 36; Karabukspor 36; Gaziantepspor 35; Bursaspor 34; Genclerbirligi 34; Konyaspor 31; Elazigspor 27; Antalyaspor 27; Rizespor 27; Erciyesspor 26; Kayserispor 22 *in attesa di vittoria a tavolino