LIGA REAL MADRID ELCHE – Vittoria facile per i blancos di Madrid nell’anticipo del Sabato pomeriggio di Liga spagnola. Contrapposta all’Elche, la formazione di Carletto Ancelotti non sbaglia e porta a casa tre punti che significano primato (momentaneamente) solitario. La formazione ospite parte bene e, pur lasciando il pallino del gioco in mano al Real, si rende pericolosa all’8 con un gran tiro dalla distanza di Coro che, smarcato al limite dell’area, angola bene alla destra di Diego Lopez che si supera. Il Real Madrid controlla, Xabi Alonso dispensa giocate e illumina, ma le occasioni latitano e allora serve un calcio d’angolo per sbloccare la situazione. E’ il 34 quando Illaramendi, sugli sviluppi del corner, scambia al limite con Pepe e insacca con un radente destro: 1-0, partita sbloccata e situazione ideale per l formazione di casa che ora può sfruttare la velocità e la fantasia di Bale, Di Maria e Jesé per aggredire gli spazi che l’Elche deve per forza concedere. Proprio sui piedi del fenomenale gallese, al 41′, capita l’occasione per chiudere la gara ma, servito in piena area, tira debolmente permettendo al difensore avversario di salvare in scivolata. Un minuto dopo ci prova anche Benzema ma il suo tiro dalla distanza viene parato agevolmente da Herrera. Si va a riposo sull’1-0
Il secondo tempo riprende sulla falsariga del primo, con il Real che macina gioco e l’Elche che tenta, invano, qualche ripartenza con il veloce Colo, sempre però ingabbiato dai difensori blancos. Jesè dimostra di essere in forma ed imperversa sulla sinistra sfornando cross a ripetizione, Benzema si dà un gran da fare per lasciare il segno nella gara, ma gli applausi sono tutti per Gareth Bale che, al 71, dopo un’ azione insistita del Real, spara dai 30 metri una bordata micidiale che scende imparabilmente alle spalle di Herrera. Un gol da cineteca, partita chiusa e test alla Champions, con Ancelotti che sostituisce Jesé per Isco. Benzema al 75′ può far dilagare i galacticos ma da buona posizione spara sopra Herrera, allora ci pensa il nuovo entrato ex Malaga che, al primo vero pallone giocato chiude definitivamente i conti con un sinistro sul primo palo imparabile. Da qui in poi è una passerella, Morata, subentrato a Benzema, fa quello che vuole con gli avversari non riscendo a però a siglare il 4-0. La Liga chiama, il Real risponde presente, ora tocca ad Atletico e Barcà.