Super Liga – Continua la cavalcata dello Sporting, Porto e Benfica inseguono a due punti

Super Liga portoghese – Giornata 13

Anche senza i gol di Montero continua la marcia in solitaria dei leoni dello Sporting, che grazie alla larga vittoria interna di ieri contro il Belenenses conservano il distacco in classifica su Benfica e Porto. Benfica che vince invece a fatica nella giornata di oggi contro un Olhanense tutt’altro che arrendevole, passato addirittura in vantaggio, e costringe le aguias a giocarsela col brivido fino alla fine. Meno fatica invece per il Porto, che stasera vince a Vila Do Conde per 3-1, e rimane appaiato al Benfica. Da segnalare la vittoria del Vitòria Guimaraes che aggancia in ottica Europa l’Estoril al quarto posto, Estoril che domani dovrà giocarsela in uno scontro molto interessante col Gil di Vicente, che dista solo due punti. Si rivede intanto il Braga nelle zone medio alte della classifica, che aggancia proprio il Gil al sesto posto, dopo la vittoria casalinga contro il Vitòria Setùbal.

In zona retrocessione troviamo invece il gruppetto Olhanense, Arouca (a pari punti), e il Paços, che però, con una partita in meno, da giocare domani, ha la possibilità di districarsi dalle zone calde della classifica e agganciare il Belenenses al quart’ultimo posto

Acadèmica Coimbra – Maritimo

Makelele 43′ (ACA); Derley 72′ (MAR)

Sporting Braga – Vitòria Setùbal 2-0

Micale 13′; Vezo 89′ aut (SBR)

Sporting Lisbona – Belenenses 3-0

Adrien 28′; Andrè Martins 53′; Wilson Eduardo85′ (SLI)

Arouca – Vitòria Guimaraes 0-2

Tomanè 28′; Olimpio 41′ (VGU)

Olhanense – Benfica 2-3

7′ Balogun (OLH); Lima 19′ (BEN); Regula 31′ (OLH); Matic 37′ (BEN); Sulejmani 47′(BEN)

Rio Ave – Porto 1-3

Maicon 6′ (POR); Edimar 21′ (RAV); Jackson Martinez 51′; Danilo 81′ (POR)

Nacional – Paços Ferreira (Lun. 20.00)

Estoril – Gil Vicente (Lun. 21.15)

 

 

About Alessio Dell'Anna 130 Articoli
Intrattenitore nel mondo della comunicazione con la passione per il calcio d'antan, è un solista dentro e fuori dal campo, che predica da numero 7 ma razzola da numero 9. Fra il 98' e il 2002 ha inscenato ben 824 repliche dei Mondiali di calcio nella sua cameretta, e ricerca oggi la magia del calcio di un tempo nei campionati con un debito pubblico pericolosamente oltre la soglia di guardia.