EASTERN CONFERENCE – Nelle semifinali della Eastern i New England Revolution hanno battuto lo Sporting Kansas City per 2-1. La squadra di casa è andata inizialmente in vantaggio con Dorman che si è trovato la palla fra i piedi con la porta sguarnita dopo un rimpallo sulla parata di Nielsen. Al 67′ i Revs hanno raddoppiato con Kelyn Rowe, l’americano classe 1991 ha battuto Nielsen dai 10 metri in anticipo sul terzino sinistro, Sinovic. Lo Sporting Kansas City l’ha riaperta in tempo con Collin al 69′, bravo a mettere in rete da posizione ravvicinata dopo un assist di tacco (involontario, era una conclusione) di CJ Sapong. Nel finale Kansas City ha sprecato due buone occasioni dove poteva portare il match in parità, ora sarà costretta a vincere almeno di un goal (in questo caso si andrebbe ai supplementari) per passare il turno.
Il match fra Houston Dynamo e New York Red Bulls, in Texas, è finito 2-2. I Red Bulls hanno cominciato alla grande andando sullo 0-2 dopo appena 30′ grazie alle reti di Cahill e Alexander. Nella seconda frazione di gioco i texani hanno accorciato con Clark (destro da fuori) al 51′, per poi pareggiare e chiudere il match sul 2-2 nei minuti di recupero con Omar Cummings, bravo a ribadire in rete dopo la bella parata di Robles. Al 65′ nelle file di New York è stato espulso Olave. Pochi minuti dopo la rete di Cummings grandi proteste, lo stesso attaccante è stato steso in area di rigore, l’arbitro non ha concesso il penalty.
WESTERN CONFERENCE – Vittoria esterna dei Portland Timbers per 1-2 in casa dei Seattle Sounders. I primi della Western hanno espugnato il CenturyLink Field con grande solidità, da squadra vera e pronta per poter vincere la prima MLS Cup. Le reti sono state siglate da Ryan Johnson e da Darlington Nagbe. Per i Sounders ha segnato l’unica rete Osvaldo Alonso. Per il verdetto finale si aspetta, ovviamente, il ritorno nella città dell’Oregon, in un campo molto difficile da espugnare (anche grazie al tifo locale), Seattle deve vincere almeno 0-1 per andare ai supplementari.
Brutto match del Real Salt Lake a Los Angeles (davanti a 27.000 spettatori) contro i Galaxy. Una gara interpretata male dagli uomini di Kreis, che non ha risparmiato le critiche alla sua squadra evidenziando nelle dichiarazioni post partita tutte le cose che non sono andate. I californiani hanno sbloccato il match al 47′ grazie ad un vero e proprio bolide di Sean Franklin, terzino destro classe 1985. Una rete che conferma che l’americano (una presenza in nazionale) resta un giocatore molto importante per la squadra di Bruce Arena, sopratutto nei match dei playoff.
