Dimitar Berbatov è bersaglio di molte critiche, che sia per lo scarso impegno sul terreno di gioco o la poca serietà quando si tratta di trasferimenti. Chiedetene qualcosa a Fiorentina e Juventus. Il bulgaro, ora al Fulham, comunque è stufo di tutto quello che viene detto sul suo conto e dichiara di non avere rimpianti circa l’esperienza all’Old Trafford: “Ho lasciato il Manchester United a testa alta. Ho dato il 100 % e non ho dubbi sulle mie performance, soprattutto quando si considera il numero di minuti che ho effettivamente giocato. Sono stato capocannoniere della Premier League nel 2010/2011 – afferma Berbatov – ma non ho mai voluto stare in panchina. Forse avevo bisogno di giocare di più ma ho sempre accettato gli ordini del tecnico. Non mi sono mai considerato una stella e ho sempre continuato a lavorare per la squadra”.
About Paolo Bardelli
2098 Articoli
Nato ad Arezzo nei meravigliosi anni '80, si innamora prestissimo del calcio e non avendo piedi fini decide di scriverlo. Ha lavorato nella redazione del Guerin Sportivo e per tre anni cura la rubrica "Dalla A alla Z". Numerose collaborazioni nel corso degli anni con testate tra le quali tuttomercatoweb.com, ilsussidiario.net e il mensile Calcio 2000. Nel 2012 insieme ad Alfonso Alfano crea tuttocalcioestero.it. E ne è molto orgoglioso.