QUALIFICAZIONI MONDIALI AFRICA. Molto più netta di quanto non dica il 3-1 finale la superiorità mostrata ieri dalla Costa d’Avorio sul Senegal. Assoluto protagonista dell’incontro, Gervinho: la punta esterna della Roma conferma l’eccezionale periodo di forma prima procurandosi un rigore ad inizio partita, penalty poi trasformato alla perfezione da Drogba, poi sigla il raddoppio dopo dieci minuti (sebbene la deviazione di un difensore sia decisiva sul suo tentativo di cross) e – ad inizio ripresa – lancia in contropiede Kalou, bravo poi a finalizzare. Gervinho ha avuto modo di sprecare un’altra ottima occasione prima dell’intervallo, proprio come Yaya Touré, due volte nel secondo tempo – insolitamente impreciso. Il Senegal riesce a tenere il discorso qualificazione aperto grazie a Papis Cissé che risolve una mischia proprio al 95′. A Casablanca (campo squalificato per i senegalesi)il ritorno.
Più equilibrata la sfida tra Burkina Faso e Algeria: la spuntano i padroni di casa, 3-2, grazie a un rigore per un inesistente fallo di mano di Belkalem all’85’: Bancé, che si era fatto parare un altro penalty da M’Bolhi sullo 0-0, sigla il definitivo 3-2. Immeritata la sconfitta per i magrebini capaci di rimontare due volte: prima il ritrovato Feghouli, gran gol dopo aver dribblato secco il difensore avversario, risponde al colpo di testa vincente di Pitroipa, poi Medjani – di testa su azione di calcio d’angolo – fa lo stesso col grandissimo gol di Djakaridja Koné.
Oggi tocca a Nigeria e Camerun, impegnate in trasferta contro Etiopia e Tunisia.
