Sunderland, Di Canio esonerato

SUNDERLAND DI CANIO – Paolo Di Canio non è più il manager del Sunderland, la dirigenza dei Black Cats ha deciso di esonerare nella giornata di ieri l’ex laziale in seguito alla brutta sconfitta di 3-0 patita sul campo del West Bromwich Albion. Il risultato negativo di ieri è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso come si dice in questi casi, i biancorossi infatti hanno totalizzato solo un misero punto dopo 5 giornate di campionato frutto del pareggio in casa del Southampton nel secondo turno di Premier League. Di Canio che ha fronteggiato anche i supporters del Sunderland delusi dopo la debacle della propria squadra del cuore allo stadio The Hawthorns di West Bromwich, era subentrato nella scorsa primavera a Martin O’Neill ed era riuscito nell’obiettivo di evitare la retrocessione del club della città del nord est dell’Inghilterra. I metodi dell’allenatore italiano non hanno sempre accolto le simpatie di alcuni giocatori da lui guidati. Famoso è l’episodio che ha visto Lee Cattermole rinunciare alla fascia di capitano dopo alcune critiche mosse dall’ex giocatore di Juventus e Milan. Si fanno molti nomi per la successione della panchina del Sunderland, si parla di un’altra pista italiana ovvero quella che porterebbe a Roberto Di Matteo (campione d’Europa con il Chelsea nel 2012) oppure quella di Gustavo Poyet (ex calciatore del Chelsea, ex nazionale uruguayano che è stato anche vice-allenatore del Tottenham Hotspurs nel 2008). Altri rumors vogliono che il prossimo manager dei Black Cats sia un allenatore britannico come Steve McClaren; ora la squadra è affidata al secondo Kevin Ball che avrà il compito di preparare il prossimo incontro di Capital One Cup di martedì contro il Peterborough.