Liga Zon Sagres: solo pari per il Benfica, domenica scontro da brividi col Porto per il titolo

LIGA ZON SAGRES BENFICA PORTO

Clamorosa occasione sprecata dal Benfica che stasera si fa fermare in casa dall’Estoril per 1-1 e fa avvicinare pericolosamente il Porto in classifica, dopo la vittoria in casa del Nacional per 3-1. Il divario fra le due squadre adesso si è ridotto a soli due punti, e domenica avrà luogo proprio lo scontro diretto fra le due squadre, uno scontro che si preannuncia a dir poco da brividi: vincendo ad Oporto il Benfica porterebbe a casa aritmeticamente il titolo, ma c’è l’impressione che il Porto, dopo una lunghissima rincorsa, difficilmente si lascerà scappare l’occasione di un clamoroso sorpasso proprio all’ultima boa. La squadra di Jorge Jesus è adesso in un momento caldissimo della stagione; per il 12 Maggio è infatti previsto il partidazo contro i rivali storici, e soli tre giorni dopo andrà in scena la finale di Europa League di Amsterdam contro il Chelsea: due finali assolutamente da non sbagliare.

Per quanto riguarda il resto di questa Liga Zon Sagres, non molla il Paços de Ferreira che continua a rincorrere lo storico traguardo Champions, rafforzando il sui terzo posto dopo la vittoria per un 1-0 su uno Sporting sempre più in crisi. A questo punto si fa sempre più dura per il Braga, che, nonostante la vittoria per 3-2 contro il Moreirense rimane a quattro punti di distanza e pare dovrà accontentarsi dell’Europa League. Nella lotta per l’ultimo posto in Europa, importantissima vittoria per il Vitória Guimarães, che battendo per 3-1 il Gil supera l’Estoril, al quale il pur prezioso pareggio al Da Luz non basta per conservare il quinto posto.

In zona retrocessione il Moreirense finisce ultimo dopo la sconfitta col Braga, e si fa scavalcare dal Beira-Mar, che battendo per 4-2 il Maritimo mira ora l’Olhanense (a un solo punto di distanza) per uscire dalla zona calda della Liga. Attenzione però anche ad Acàdemica, Gil, e Vitoria Setùbal, non ancora salve.

 

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Intrattenitore nel mondo della comunicazione con la passione per il calcio d'antan, è un solista dentro e fuori dal campo, che predica da numero 7 ma razzola da numero 9. Fra il 98' e il 2002 ha inscenato ben 824 repliche dei Mondiali di calcio nella sua cameretta, e ricerca oggi la magia del calcio di un tempo nei campionati con un debito pubblico pericolosamente oltre la soglia di guardia.

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