Continua la marcia verso il quarto posto per l’Arsenal: successo ancora più importante se si conta che la squadra del nord di Londra non vinceva il derby col Fulham a Craven Cottage dal 2009, quando il match winner dell’incontro fu Robin Van Persie, più che mai rimpianto da Wenger in questa stagione. Gunners virtualmente terzi ma con due partite in più delle rivali cittadine Chelsea e Tottenham, attese domani rispettivamente da Liverpool e Manchester City.
Nel soleggiato pomeriggio di Craven Cottage inizia bene l’Arsenal, che fin da subito gestisce il possesso palla grazie alla qualità in palleggio di Arteta e Ramsey a centrocampo, con invece i padroni di casa più attendisti e chiusi nella propria metà campo. Per gli uomini di Wenger il match si mette in discesa già dal 12′ quando per un brutto intervento a martello su Arteta l’arbitro Marriner – non impeccabile la sua direzione di gara – decide di estrarre il rosso diretto verso Sidwell, che lascia i suoi in 10 uomini per ben 80 minuti. Per tutta la prima frazione di gioco i Gunners sono riversati costantemente nella metà campo avversaria, con uomini di Jol pericolosi in contropiede grazie alle accelerazioni di Kacaniklic e Berbatov, che creano la prima occasione da rete al 21′ quando sul destro del centravanti bulgaro è bravo Szczesny a smanacciare in corner. La risposta dell’Arsenal arriva al 35′ quando Giroud è bravissimo a girarsi e concludere con un sinistro incrociato ma sfortunato a colpire la base del palo a portiere battuto. Continua la pressione di Walcott e soci, con i padroni di casa spesso costretti a regalare calci di punizione per fermare le avanzate avversarie, ed è proprio da uno di questi calci da fermo che arriva il vantaggio: sul calcio piazzato dalla trequarti torre di Koscielny perso in marcatura da Bryan Ruiz e Mertesacker ribadisce in rete con un colpo di testa vincente. Si va al riposo sul punteggio di 1-0, meritato dagli ospiti più per il possesso palla che per le occasioni create.
La ripresa è meno appassionante, con la squadra di Wenger che nei primi minuti detiene ben l’80% del possesso palla, gestendo gol e uomo in più degli avversari, senza tuttavia riuscire a chiudere la partita: pericolo al 68′ per Szczesny che deve salvarsi in angolo su un cross di Berbatov indirizzato verso l’incrocio dei pali. Nella seconda metà della ripresa è ammirevole il forcing del Fulham, che nonostante l’uomo in meno si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio: l’unica occasione degna di nota se la procura Berbatov su punizione ribattuta da Szczesny, sulla cui ribattuta è in fuorigioco Manolev, che segna ma in posizione di off side prontamente segnalata dall’assistente dell’arbitro.
Finisce così un’appassionante derby di Londra, con il Fulham – ormai tranquillo a metà classifica – di nuovo sconfitto in casa dopo la batosta di mercoledì sera con il Chelsea. Vittoria molto importante per i Gunners, che attendono con più serenità gli impegni delle rivali e si gode un momentaneo terzo posto, posizione in classifica neanche lontanamente auspicabile dopo il brutto inizio di stagione.
FULHAM – ARSENAL 0-1 (43′ Mertesacker)