Troyes, Lorient, Bordeaux e Evian: sono queste le quattro qualificate alla semifinale di Coppa di Francia. Al Bollaert di Lens, i girondini hanno eliminato i padroni di casa imponendosi per 3-2, mentre ad Annecy l’Evian ha clamorosamente eliminato il Paris Saint-Germain nella lotteria dei calci di rigore.
LENS – BORDEAUX
Il Bordeaux spegne i sogni di gloria del Lens al termine di una partita rocambolesca con una cornice di pubblico degna di una grande sfida di Champions League (40000 spettatori in una città di 35000 abitanti!). I sang et or hanno sperato a lungo nella qualificazione, ma una doppietta di Diabaté nel finale ha fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte dei gironidni.
Vantaggio del Lens all’11 con un tiro di Nomenjanahary che si infrangeva sul palo prima di rimbalzare sulla schiena del portiere Carrasso e finire in rete. Sei minuti più tardi, Diabaté pareggiava, tuttavia l’arbitro annullava per fuorigioco, quindi nel finale Riou salvava il Lens su una punizione di Sertic. In avvio di ripresa, l’estremo difensore locale era ancora decisivo, ma non poteva nulla all’ora di gioco su una nuova punizione di Sertic.
L’equilibrio durava fino all’81’ e veniva rotto da Diabaté che dava inizio ad un folle finale di gara. Quattro minuti dopo lo stesso attaccante del Bordeaux raddoppiava e al 90′ Coeff sfiorava il 2-3. I sang et or riducevano comunque le distanze al 93′ con Bergdych e un minuto più tardi Obraniak falliva il rigore del possibile 2-4. Gli ultimi 120 secondi di gioco erano infuocati, tuttavia l’incredibile spinta dei tifosi locali non bastava per strappare un clamoroso pareggio.
EVIAN – PARIS SAINT-GERMAIN
Ci sono voluti i calci di rigore per decidere la quarta semifinalista della Coppa di Francia. Nonostante i 33 punti di differenza in Ligue 1, l’Evian ha conquistato una clamorosa qualificazione ai danni del PSG, giocando meglio degli avversari nel primo tempo e contenendo tutte le offensive ospite nel resto della partita. Gli errori dal dischetto di due stelle, Ibrahimovic (parato) e Thiago Silva (traversa) hanno decretato l’inattesa eliminazione della squadra di Ancelotti che, a meno di crolli verticali, concluderà la stagione con un solo trofeo sui quattro disponibili
Al Parc des Sports di Annecy passavano otto minuti dal calcio d’inizio e un’azione da manuale portava i parigini in vantaggio: lancio illuminante di Beckham per Jallet, cross del laterale destro per Pastore, controllo e botta sotto la traversa dell’argentino che non lasciava scampo a Laquait. L’Evian, però, non si faceva intimorire dallo svantaggio e mostrava trame di gioco molto interessanti che sfociavano in diverse occasioni da goal tutte sventate da Douchez, sostituto di Sirigu. Il PSG giocava da rimessa e sapeva pungere nelle rarissime occasioni in cui riusciva a rendersi pericoloso: Laquait respingeva d’istinto un tiro di Thiago Silva e un colpo di testa di Alex, mantenendo vive le speranze dell’Evian che poco prima dell’intervallo perveniva al pareggio. Palla persa da Jallet a metà campo e veloce contropiede savoiardo finalizzato da un tiro-cross di Sagbo che liberava a pochi passi dalla porta l’accorrente Khlifa, a cui bastava appoggiare la palla in rete.
Il secondo tempo trascorreva a ritmi decisamente più bassi ed aveva solo due sussulti al 56′ con una girata di Ibrahimovic che colpiva la base esterna del palo e al 72′ con un tiro di Berigaud deviato in extremis da Matuidi. Si andava così ai supplementari, dove il primo a rendersi pericoloso era il neo-entrato Gameiro (101′), mentre nel secondo tempo Laquait era miracoloso su Lavezzi. A tre minuti dal termine, Motta scalciava Barbosa sotto gli occhi dell’arbitro lasciando i compagni in 10, ma gli imminenti calci di rigore non permettevano neppure all’Evian di sfruttare la superiorità numerica. Dagli undici metri, erano decisivi gli errori di Ibra e Thiago Silva. Per l’Evian, invece, la favola poteva continuare!
Lens – Bordeaux 2-3 (11′ aut. Carrasso, 60′ Sertic, 81′ e 85′ Diabaté, 93′ Bergdych)
Evian – Paris Saint-Germain 5-2 d.c.r. (8′ Pastore, 43′ Khlifa)