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La fitta nevicata su Kazan ha costretto la UEFA a spostare la gara – valevole per il ritorno dei quarti di Europa League – a Mosca; dove il Rubin cercava il miracolo per raggiungere le semifinali. Entrambe le squadre optano per un 4-2-3-1, con Benitez che schiera il giovanissimo olandese Nathan Akè accanto a Lampard. Gli uomini di Berdyev partono molto forte , i primi due minuti sono infatti tutti di marca russa – occasione importante per l’ex Udinese Emerenko – basta pero un contropiede al Chelsea per mettere in ghiaccio la qualificazione. Gli inglesi riconquistano palla e Lampard lancia lungo per Fernando Torres che con un pallonetto beffa l’estremo difensore avversario, un po’ affrettata l’uscita di Ryzhikov. Il goal spegne l’entusiasmo offensivo mostrato dalla squadra di Kazan nei primissimi minuti, al contrario permette ai Blues di gestire con più tranquillità il pallone. Il Rubin riesce dopo 10 minuti a riprendere in mano la partita ma non riesce a farsi pericolo – la squadra di Benitez si chiude bene – il calciatore più pericoloso dei russi è il solito Rondon, limitato pero dai difensori avversari che costringo il numero 99 a giocare spalle alla porta.La prima frazione di gioco si chiude con la migliore occasione per i padroni di casa che sfiorano il pareggio – è una grande parata di Cech ad impedire il goal a Karadeniz – perfettamente imbeccato da Natcho, come al solito fra i migliori in campo.
Il Rubin nella ripresa rientra più convinto, e dopo 5 minuti trova il pareggio con Marcano. Il difensore centrale sfrutta al meglio il cross del compagno Orbaiz, e di testa batte Cech per l’1-1.Passano appena 3 minuti e il Chelsea trova il nuovo vantaggio, come all’andata è Vitor Moses a battere il portiere russo: il goal arriva dopo un bellissimo scambio fra il giocatore nigeriano e Ramires. I russi nonostante il goal subito continuano ad attaccare,e il forcing del Rubin da i suoi frutti al ’61 quando Karadeniz su perfetto cross proveniente dalla sinistra stacca più in alto di tutti e sigla il nuovo pari. Il Chelsea soffre le palle alte e due minuti dopo la stessa azione porta quasi al vantaggio dei padroni di casa, per fortuna degli inglesi il colpo di testa ancora di Marcano termina di poco fuori. I Blues dopo il secondo goal hanno spento completamente la luce – sentendosi probabilmente già in semifinale – mentre il team di casa non ha smesso di crederci andando in rete anche per la terza volta con il calcio di rigore di Natcho. Il Rubin a questo punto deve segnare altri due goal, ma nonostante gli sforzi la gara si chiude sul 3-2. Il Chelsea conquista la semifinale di Europa League, mentre il Rubin Kazan lascia la competizione a testa alta.