Bayern Monaco-Arsenal: Top e Flop

 

TOP

WALCOTT: Porta su di sé tutte le speranze del popolo Gunner. L’Arsenal si affida esclusivamente alle sue ripartenze e l’inglesino non delude, servendo l’assist decisivo per Giroud. E’ l’unico a tenere sulle spine la difesa del Bayern con la sua velocità ma viene inspiegabilmente sostituito da Wenger.

KROOS: L’ex del Leverkusen è per distacco il più pericoloso tra i centrocampisti. Prova la conclusione da qualsiasi posizione, andando vicino più volte al gol. Manca Schweinsteiger e ci pensa lui a mettere ordine al centrocampo. Buona prestazione che tiene in affanno la difesa dell’Arsenal.

JENKINSON: Partita attentissima dell’esterno difensivo. Non concede nulla persino ad un avversario tutt’altro che semplice come Robben, limitandolo e costringendolo a cambiare fascia più volte durante il match. Ordinato e concentrato. Gli manca la spinta offensiva, come del resto a tutto l’Arsenal.

MULLER: Sempre pericoloso con i suoi inserimenti. Ingaggia un personale duello con Fabiasnki che però non vince. Nonostante questo si dà da fare con risultati positivi. Il colpo di tacco con il quale mette in porta Robben è geniale e spettacolare allo stesso tempo.Tanto sgraziato quanto efficace.


FLOP

ROBBEN: Nel primo tempo ci si chiede se sia entrato in campo. Nel secondo tempo ci prova con qualche accelerata delle sue ma sciupa la chance per chiudere definitivamente la qualificazione. Se stessimo parlando di un giocatore normale la sua sarebbe una buona prestazione, ma siccome si chiama Arjen Robben ci si aspetta sempre quel qualcosa in più che stasera non si è visto.

SANTI CAZORLA: E’ il giocatore con il più alto tasso di estro offensivo dell’Arsenal ma non riesce mai a metterlo in mostra. Nessun dribbling, nessuna giocata. Partecipa al lavoro difensivo ma non inventa niente. E la sua scarsa vena si fa sentire eccome in fase offensiva.

JAVI MARTINEZ: Mr 40 milioni gioca una partita decisamente sottotono. In fase d’impostazione e di creazione di gioco non lo si nota  mai, mentre in fase difensiva commette l’errore che fa tremare le gambe al Bayern. Si perde Koscielny sul calcio d’angolo e permette all’Arsenal di riaprire la partita. Oggetto misterioso.

RAMSEY: Il centrocampo dell’Arsenal è povero d’idee e il gallese ne è il simbolo più chiaro. Perde palla, sbaglia passaggi e non riesce mai a saltare l’uomo. La Champions è un palcoscenico ancora troppo prestigioso per le sue qualità. Deve crescere ancora tanto.

 

 

About Davide K. Cappelli 51 Articoli
Giornalista Sportivo Brit-It, autore della rubrica "The K point".
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