Kaveh Rezaei si è tolto una grande soddisfazione nella 5^ giornata di Prima Divisione del Belgio, conosciuta ancora come Jupiler Pro League. Il neo acquisto del Charleroi è stato determinante nella vittoria casalinga contro il Zulte Waregem, andando a segno per la prima volta alla sua quarta presenza.
Doppietta al Zulte Waregem
La prima rete è arrivata al 74′ quando i padroni di casa stavano perdendo 0-1; mentre il secondo goal è arrivato quasi allo scadere dei minuti di recupero finali, fissando il punteggio sul definitivo 3-2.
Incontenibile la gioia dell’allenatore Felice Mazzù, che ha potuto festeggiare la quinta vittoria del Charleroi nelle prime cinque giornate di campionato. Come si desume dal cognome, mister Mazzù ha origini italiane: il padre Pasquale emigrò in Belgio per lavorare nelle miniere di carbone; Felice dal 2013 siede sulla panchina del team della città dove è nato e cresciuto.
[In questo video ⬇️ è possibile vedere le reti e le azioni salienti del match, tra cui i goal di Kaveh Rezaei ai minuti 00:35 e 02:36 del filmato].
Iraniani in Belgio
Kaveh Rezaei (25 anni) è alla prima esperienza europea, reduce da un anno con l’Esteghlal di Tehran. L’attaccante non ha alcuna parentela con l’ex difensore Rahman Rezaei che ha giocato in Italia tra A e B negli anni Duemila (Perugia, Messina Livorno).
Ha suscitato molte perplessità in patria, quando a giugno firmò per Les Carolos neanche 24 ore dopo l’annuncio del suo rinnovo. Un trasferimento che ha sorpreso tutti, anche perché le voci di mercato erano concentrate sul capocannoniere della Persian Gulf Pro League, Mehdi Taremi (rimasto al Persepolis).
Determinante per l’acquisto di Rezaei è stato il direttore generale del club belga, il trentottenne Mehdi Bayat, la cui famiglia proviene dall’Iran e si occupa della gestione del Charleroi da circa 15 anni.
Infatti, sotto la presidenza di Abbas Bayat, tra il 2000 e il 2003 hanno vestito la maglia bianconera tre giocatori iraniani: il playmaker Daryoush Yazdani (ex Bayer Leverkusen) e i difensori Ali Emamifar e Mohammad Reza Mahdavi.
SOGNO TEAM MELLI
Nonostante la buona prova di ambientamento in Belgio, Kaveh Rezaei non è stato chiamato per le gare dell’Iran contro Corea del Sud e Siria. Il CT portoghese Carlos Queiroz ha preferito invitare lo svedese-iraniano Saman Ghoddos, alla sua prima convocazione nel Team Melli. Interpellato sull’argomento, Rezaei ha solamente confermato che il suo sogno sarebbe di partecipare al campionato del mondo. In nazionale manca da due anni, ma da qui a Russia 2018 le cose potrebbero cambiare.