Meiji Yasuda J2 League, 15° giornata: il Fukuoka si prende la vetta, prova di forza del Nagoya. Shonan ok, cadono Yokohama e Tokyo Verdy

Quindicesima giornata ricca di gol e di emozioni quella appena trascorsa in Meiji Yasuda J2 League, dove sono state messe a segno ben 41 reti, con risultati davvero clamorosi.

Il primo, roboante risultato arriva dall’Ishikawa Athletics Stadium, dove l’Avispa Fukuoka ha completamente disintegrato il Kanazawa, battendolo per 5-0. Dopo lo spavento corso nei primi minuti con la traversa colpita da Miyazaki su calcio di punizione, il Fukuoka ingrana e trova il vantaggio al 18′, con Wellington che si esibisce nella sua specialità: il colpo di testa da calcio d’angolo. Il brasiliano impatta perfettamente con il pallone e batte senza troppi complimenti un inerme Shirai. Passano solo cinque minuti ed il Fukuoka trova il raddoppio grazie ad Ishizu che si fa trovare pronto sul tacco no-look di Popp e batte a rete con un bel destro. Prima della fine del primo tempo, il Fukuoka chiude già la partita ancora con Wellington, con il numero 17 che è ancora una volta imperioso di testa. Nella ripresa, il Fukuoka gestisce l’ormai acquisita vittoria, cercando di colpire solo quando c’è la possibilità. Possibilità che si presenta al 73′ quando il neo entrato Matsuda realizza il poker per i suoi dopo un bello scambio con Wellington, sempre nel vivo della manovra. A tre minuti dal termine, il numero 8 trova anche la doppietta personale segnando il 5-0 con un tiro sotto misura dopo un tentativo maldestro del Kanazawa di spazzare l’area. La vittoria permette al Fukuoka di balzare al primo posto in classifica.

Grande vittoria e grande prova di forza per il Nagoya Grampus che va a vincere in rimonta al Ningineer Stadium contro l’Ehime per 2-1. I padroni di casa, infatti, avevano perso solo una delle otto partite disputate sul loro campo ed erano anche in una condizione di forma ottimale. Il Nagoya, però, dopo la vittoria ottenuta all’ultimo minuto lo scorso mercoledì, voleva mandare un segnale forte al campionato, dimostrando di aver dimenticato la bruttissima sconfitta patita lo scorso fine settimana. A passare in vantaggio sono, però, i padroni di casa che al 27′ infilano Narazaki con il gol di Kondo, messo a tu per tu con il portiere del Nagoya da un bel passaggio filtrante di Kawahara. Il Nagoya, rispetto alle altre volte, non si scoraggia e trova il pareggio a fine primo tempo grazie al gol di Taguchi che, un po’ fortunosamente, si ritrova il pallone tra i piedi in area di rigore dopo una doppia deviazione dei giocatori dell’Ehime. Il numero 7 non si lascia sfuggire l’occasione e fa secco Park, colto anch’egli alla sprovvista. Nella ripresa, il Nagoya completa la rimonta al grazie al secondo gol consecutivo del capitano Tamada, che segna lo stesso gol messo a segno contro il Machida, con la solita grande corsa di Sugimori sulla destra ed il suo cross bello teso, basso e preciso per il proprio capitano. Vittoria importante per il Nagoya che si porta a soli due punti dalla vetta.

Dopo una sconfitta interna così pesante come quella patita contro l’Avispa Fukuoka, una vittoria dello Shonan Bellmare non era affatto scontata, ma la squadra della costa giapponese ha avuto una reazione da grande squadra ed è uscito vittorioso per 2-1 dallo scontro contro lo Yamaga, ormai sempre più in crisi di risultati. I gol arrivano tutti nella ripresa ed a passare in vantaggio è lo Shonan al minuto 47 grazie a Noda che si fa trovare pronto sulla sponda di testa di un compagno e si gira in semi rovesciata, battendo Murayama che si trovava a ridosso del numero 15, poiché era uscito dalla sua porta proprio qualche istante prima per respingere una punizione insidiosa, commettendo un errore molto grave. La risposta della squadra della prefettura di Matsumoto non si lascia attendere e sei minuti dopo Ishihara riporta in equilibrio il match con un gran destro dal limite dell’area, mandando il pallone nell’angolino basso a destra dove Akimoto non può proprio arrivare. Lo Shonan, però, vuole assolutamente la vittoria ed al 62′ realizza il gol del definitivo 2-1 grazie al bel colpo di testa di Yamada. I tre punti permettono allo Shonan di tornare al secondo posto, agganciando il Fukuoka a quota 30 punti.

Cade, invece, lo Yokohama che, perdendo per 2-1 contro l’Okayama, scivola al terzo posto, venendo agganciato dal Nagoyaa 28 punti. Dopo una buona partenza, dove sfiora anche il gol con Lajaab, lo Yokohama toglie il piede dall’acceleratore e va sotto al minuto 38 per effetto del gran gol di Toyokawa. Il numero 30 si coordina e calcia di sinistro di prima intenzione sul cross di Park Hyung-Jin. Nella ripresa ci si aspetta la reazione degli azzurri ed invece arriva anche il raddoppio del Fagiano: calcio piazzato di Park Hyung-Jin preciso per la testa di Kukita che sbuca completamente indisturbato sotto porta e batte un impotente Takaoka. Lo Yokohama prova quantomeno a far provare i brividi all’Okayama, riaprendo la partita nei minuti finali grazie alla gran botta da dentro l’area di Arai, ma gli azzurri non riescono ad evitare una sconfitta per certi versi inaspettata.

Sconfitta interna per il Tokyo Verdy, sconfitto per 2-1 dal Kyoto Sanga, una delle squadre più in forma nelle ultime gare. I padroni di casa iniziano bene la gara, creando occasioni e trovando il vantaggio al 40′ con il brasiliano Vieira, bravo a rimanere in gioco sul cross di Taira e a battere Sugeno, facendogli passare il pallone sotto le gambe. Nel secondo tempo, però, è tutta un’altra storia, con il Kyoto che inizia a spingere sempre più, riuscendo a riequilibrare il match al 67′ grazie a Honda che batte a rete di testa sulla punizione di Ishibitsu. I viola completano la rimonta a dieci minuti dal termine con la rete di Oris che fa partire una bordata da quasi trenta metri, non lasciando scampo Shibasaki. La vittoria permette al Kyoto di portarsi a 20 punti, a -4 dai play-off conquistati lo scorso anno, con i viola ben decisi a riprovare l’impresa della passata stagione.

In basso alla classifica, seconda vittoria consecutiva per il Thespakusatsu che ha la meglio nello scontro salvezza contro il Kamatamare, vincendo per 2-1 ed abbandonando l’ultimo posto, agganciando la Renofa Yamaguchi. A passare in vantaggio, però, è il Sanuki, che trova l’1-0 alla mezz’ora grazie al gol in acrobazia di Hara, che approfitta del posizionamento non proprio ottimale di Shimizu, trovando comunque un gran gol di destro, mirando al palo più lontano. La reazione del Gunma non si lascia attendere ed al 41′ arriva il pareggio del solito Takai che fa partire un destraccio al volo dal limite dell’area, piegando le mani Kenta Shimizu, che non ha alcun rapporto di parentela con l’altro Shimizu della partita, Keiki. Il Gunma riesce a ribaltare il risultato al quarto d’ora della ripresa, quando Okada, dopo un batti e ribatti in area, riesce a trovare il tempo di coordinarsi in sforbiciata e a battere nuovamente Kenta Shimizu.

Come anticipato, sconfitta ed aggancio subito dal Thespakusatsu per la Renofa Yamaguchi che crolla con onore al ND Soft Stadium contro lo Yamagata per 3-2. Il primo tempo è molto equilibrato, ma le occasioni migliori sono per lo Yamagata che centra anche una traversa con un bolide dal limite di Kazama. Il vantaggio dei padroni di casa arriva a nove minuti dal termine del primo tempo, quando Sakano sbuca in mezzo alle maglie della Yamaguchi e fa 1-0 di testa da calcio d’angolo. Nella ripresa, la Yamaguchi ha subito la forza di reagire e trova il pari con Wada che si fa trovare prontissimo sulla respinta del palo sul tiro di un compagno. La partita si accende definitivamente e lo Yamagata riesce a portarsi nuovamente in vantaggio al 69′ con Nagato, bravo a battere Yamada con una zampata vincente sul cross di Segawa. Quando ormai la vittoria sembra certa per lo Yamagata, la Yamaguchi riesce a trovare il gol del pareggio al minuto 89, con Oishi che colpisce di testa da calcio d’angolo, beffando Kodama. La Yamaguchi, però, commette l’errore di credere che abbia ormai conquistato un punto d’oro e, nel terzo minuto di recupero, permette a Senuma di segnare il definitivo 3-2 di testa su un calcio piazzato.

Terzo pareggio consecutivo per il Tokushima Vortis che non vede più la vittoria da inizio Maggio (2-1 contro l’Avispa Fukuoka). Stavolta, a fermare il Vortis ci ha pensato il Mito Hollyhock, squadra sempre insidiosa quando gioca al K’s Denki Stadium. Il Vortis trova il vantaggio al 13′ quando Osaki, sul cross morbido di Mawatari, va in gol a porta vuota, con Kasahara che si era lanciato contro il numero 27 per impedirgli di crossare. Come suo solito, il Vortis non chiude la partita e lascia tutto nei piedi del Mito che si fa sempre più pericoloso sotto porta. Il Vortis riesce a resistere fino all’86’ quando Maeda ribatte in rete di gran potenza il colpo di testa Hosokawa respinto da Hasegawa prima e dal palo poi, scaraventando il pallone sotto la traversa, permettendo al Mito di conquistare un punticino importante e di ottenere il quinto pareggio consecutivo.

Pareggio avvincente tra Machida ed Oita Trinita, con la gara che si è chiusa sul 2-2. Ospiti avanti al 19′ grazie ad un cross basso a teso di Kuroki che inganna Takahara che lascia scoperto il palo di sua competenza e non riesce ad impedire che il pallone entri in porta. Il pareggio del Machida arriva sei minuti dopo e porta la firma di Otani. Il numero 35 si getta con velocità sulla sponda di un compagno ed insacca di testa alle spalle di Kamifukumoto. Padroni di casa che completano la rimonta ad inizio ripresa grazie alla rete di Toshima, bravo a colpire in tuffo di testa da calcio d’angolo. L’Oita non si arrende ed al 68′ trova il gol del pareggio con Isa, anch’egli a segno di testa da calcio d’angolo.

Termina 1-1, invece, la sfida tra Chiba Kumamoto, con il punto che va meglio ai padroni di casa, mentre il Kumamoto vede riavvicinarsi pericolosamente il Thespakusatsu, distante solo cinque punti. I gol arrivano solo nella ripresa dopo un primo tempo molto equilibrato ed il Kumamoto a portarsi in vantaggio grazie alla rete firmata da Gustavo al 50′. Il brasiliano, autore anche di una traversa colpita nel primo tempo, parte in fuorigioco ma il pallone è stato toccato da un difensore del Chiba e quindi non può considerarsi tale, con l’arbitro che fa cenno all’assistente di tenere giù la bandierina, mentre Gustavo batte Sato senza troppi complimenti. Il Chiba protesta con l’arbitro, ma il direttore di gara è giustamente irremovibile, in quanto le immagini gli danno ragione. Nonostante lo svantaggio, il Chiba riesce a rimanere in partita fino all’83’ quando Ibusuki pareggia i conti con un bel destro da dentro l’area, riuscendo a spedire il pallone all’angolino nonostante fosse in caduta e pressato con veemenza da un avversario.

A chiudere il programma della quindicesima giornata è il clamoroso pareggio tra Gifu Nagasaki, con la partita terminata con il pazzesco risultato di 4-4 in una vera e propria altalena di emozioni. Ad aprire le danze è il Nagasaki che si porta avanti al 24′ grazie alla rete di Kimura realizzata su un calcio di rigore generoso concesso per una spinta di Fukumura su Kitatani. Il numero 8 si ripete a tre minuti dal termine della prima frazione con un bel pallonetto a scavalcare Victor. Il gol, però, nasce da un altro errore di Fukumura che, nonostante avesse tre soluzioni di passaggio, è capace di passare il pallone all’unico giocatore del Nagasaki presente in zona. Passano solo 120” e lo Gifu riapre il match grazie alla rete di Nanba, arrivata anch’essa su calcio di rigore per una spinta in area. La ripresa è ancor più divertente del primo tempo ed al 51′ Ryutaro riporta avanti di due il Nagasaki appoggiando il pallone in porta da due passi grazie all’ottima sponda di Kimura. Lo Gifu non demorde e riaccorcia nuovamente le distanze al 64′ grazie a Furuhashi, trovato sulla linea del fuorigioco da Fukumura che vuol cercare di rimediare concretamente agli errori commessi nel primo tempo. All’86’, però, il Nagasaki si riporta per la terza volta avanti di due gol con il colpo di testa di Onaga, arrivato dopo un bel cross molto alto di Ryutaro, tant’è che il colpo di testa ne risente in potenza, ma è molto preciso ed alto, diventando imparabile per Victor. Neanche il tempo di festeggiare il 4-2 che lo Gifu accorcia di nuovo con Cristian Santos che batte Masuda dopo aver ricevuto palla da Furuhashi. Le emozioni non sono affatto finite poiché se l’arbitro non fischia la partita non è mai finita e nell’ultimo dei cinque minuti di recupero Tamori realizza in rovesciata il gol del 4-4, capitalizzando una bell’azione partita dai piedi di Fukumura e continuata dalla bella sponda di testa di Abe, bravo nel riuscire a vedere e servire il numero 15.

RISULTATI 15° GIORNATA – Meiji Yasuda J2 League

Zweigen Kanazawa 0-5 Avispa Fukuoka 18′, 42′ Wellington, 24′ Ishizu, 73′, 87′ Matsuda

Ehime FC 1-2 Nagoya Grampus 27′ Kondo (E), 44′ Taguchi (N), 59′ Tamada (N)

Matsumoto Yamaga 1-2 Shonan Bellmare 47′ Noda (S), 53′ Ishihara (Y), 62′ Yamada (S)

Fagiano Okayama 2-1 Yokohama FC 38′ Toyokawa (O), 59′ Kukita (O), 85′ Arai (Y)

Tokyo Verdy 1-2 Kyoto Sanga FC 40′ Vieria (V), 67′ Honda (K), 80′ Oris (K)

Kamatamare Sanuki 1-2 Thespakusatsu Gunma 31′ Hara (K), 41′ Takai (T), 60′ Okada (T)

Montedio Yamagata 3-2 Renofa Yamaguchi 36′ Sakano (Y), 51′ Wada (R), 69′ Nagato (Y), 89′ Oishi (R), 90’+3 Senuma (Y)

Mito Hollyhock 1-1 Tokushima Vortis 13′ Osaki (T), 86′ Maeda (M)

Machida Zelvia 2-2 Oita Trinita 19′ Kuroki (O), 25′ Otani (M), 47′ Toshima (M), 68′ Isa (O)

JEF United Chiba 1-1 Roasso Kumamoto 50′ Gustavo (K), 83′ Ibusuki (C)

FC Gifu 4-4 V-Varen Nagasaki 24′ (rig.), 42′ Kimura (N), 44′ Nanba (G, rig.), 51′ Ryutaro (N), 64′ Furuhashi (G), 86′ Onaga (N), 87′ Cristian Santos (G), 90’+5 Tamori (G)

CLASSIFICA

Avispa Fukuoka 30 pt

Shonan Bellmare 30 pt

Yokohama FC 28 pt

Nagoya Grampus 28 pt

Tokyo Verdy 26 pt

Oita Trinita 24 pt

V-Varen Nagasaki 24 pt

Ehime FC 24 pt

Tokushima Vortis 23 pt

Montedio Yamagata 22 pt

FC Gifu 20 pt

Kyoto Sanga FC 20 pt

JEF United Chiba 20 pt

Matsumoto Yamaga 19 pt

Mito Hollyhock 19 pt

Machida Zelvia 18 pt

Fagiano Okayama 18 pt

Roasso Kumamoto 15 pt

Zweigen Kanazawa 13 pt

Renofa Yamaguchi 10 pt

Thespakusatsu Gunma 10 pt

Kamatamare Sanuki 9 pt

 

 

About Danilo Servadei 208 Articoli
Studente alla facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Aspirante giornalista e esperto di cinema giapponese. Amante del calcio e tifosissimo di Juventus, Celta Vigo e Nagoya Grampus.