Nella giornata di Domenica le ultime tre partite dovevano ridisegnare la classifica dopo 13 partite: abbiamo avuto alcune risposte importanti mentre altre hanno stentato ad arrivare.
Alle 15:00 si sfidavano Guingamp e Bordeaux: i primi per ribadire il loro quarto posto, ormai storico, mentre i secondi per accorciare ancora di più una classifica imprevedibile dalla quarta all’ottava piazza. Ne è uscito un pareggio abbastanza fortunoso per i padroni di casa, perché il Bordeaux nel primo tempo va avanti con Lewczuk e poi al 78′ sbaglia un rigore con Menez. Al 92′ l’espertissimo Briand regala il pareggio ai suoi.
Alle 17:00 invece il Marsiglia trova finalmente la vittoria, con un 1-0 che poteva essere tranquillamente un 3-0. Il Caen non vede mai la porta avversaria, ma i celesti non sono bravi a concretizzare, confermando i problemi in attacco. Rolando regala i 17 punti e la metà della classifica, che vale tranquillità per una piazza calda come questa.
Alle 21:00, pur senza Mario Balotelli squalificato, il Nizza è corsaro a Saint Etienne e fa suo l’incontro: se non c’è l’italiano questa volta tocca al grande ex Valentin Eysseric regalare la vittoria. Eppure Les Verts iniziano meglio, con Nolan Roux che fallisce due gol nel primo tempo. Nel secondo parziale i nizzardi vanno avanti con Eysseric al 60′, che sfrutta un rimpallo con Perrin e insacca all’incrocio di sinistro. Il Nizza prende coraggio e con Plea va due volte vicino al raddoppio, ma uno strepitoso Ruffier dice due volte di no. L’attaccante del Nizza fallisce un altro contropiede grazie ad un gran ritorno difensivo di Kevin Malcuit e il Saint Etienne ha l’occasione del pareggio con Perrin su calcio d’angolo: il tiro va alto di poco sopra la traversa. Poi Belhanda prova il gol da centrocampo ma Ruffier è attento ancora una volta. Finisce così, il Nizza è capolista sconfiggendo per la prima volta allo Chaudron il Saint Etienne, che resta nono a 18 punti.
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