Stanotte in Costa Rica ha avuto inizio l’ultimo passaggio del Campeonato de Invierno, ovvero la “fase cuadrangular”, mini-torneo di sei giornate che vede coinvolte le prime quattro classificate della “regular season”. Una nuova implementazione per il campionato calcistico costaricano, che fino allo scorso anno prevedeva sempre una seconda fase ma costruita con la formula di semifinale più finale. Quest’anno, invece, la FPD ha deciso di aumentare il pathos del campionato con questo “quandrangolare”, al termine del quale si può arrivare a due conclusioni: se la prima classificata della regular season riesce a mantenere la vetta vince automaticamente il titolo, mentre in caso contrario è prevista una eventuale finalissima tra la prima classificata della RS e quella della seconda fase.
Ad inaugurare la nuova competizione ci pensa l’Herediano, che mette subito pressione al Deportivo Saprissa grazie alla sontuosa vittoria per 5-0 ai danni del Santos de Guapiles. Una partita letteralmente dominata dai “Florenses”, che chiudono la pratica già dopo appena un tempo di gioco. Ad aprire le danze ci pensa Óscar Esteban Granados, che raccoglie un ottimo appoggio di Victor Nunez e fulmina il portiere avversario Marco Madrigal con una sventola dal limite dell’area di rigore. Il vantaggio spiana la strada al “Team”, che nel giro di 10 minuti (precisamente tra 30esimo e 40esimo minuto) spegne definitivamente le speranze avversarie con un mini-break devastante: alla mezz’ora arriva il raddoppio firmato da Gerson Torres, il quale riceve bene il pallone da Nunez, fa fuori il diretto avversario e piazza il pallone in fondo al sacco con una precisa conclusione di piatto. Il terzo lampo è quello di Rándall Azofeifa, il quale disegna una pennellata fantastica su punizione con la quale costringe Madrigal a raccogliere nuovamente il pallone dal fondo del sacco. A chiudere il tutto ci pensa Yendrick Ruiz, che gonfia la rete per la quarta volta con un sontuoso “cabezazo” sull’assistenza dello scatenato Torres. Prima dell’intervallo, infine, il Santos alza definitivamente bandiera bianca subendo anche la quinta ed ultima rete a causa del colpo di testa vincente di Pablo Salazar. La ripresa, ovviamente, diventa un tempo di pura accademia per i padroni di casa, che gestiscono bene il pallone, non rischiano assolutamente nulla ma non riescono nemmeno ad incrementare il bottino, come successo nel Settembre scorso quando la contesa terminò con un ancora più rotondo 7-0.
Una vittoria convincente per l’Herediano, che comincia subito il proprio cammino con tre punti preziosissimi e fa sentire il fiato sul collo al Deportivo Saprissa, costretto a rispondere presente questa notte per respingere il primo tentativo di assalto alla vetta della classifica. Nulla da fare, invece, per il Santos de Guapiles, che quest’anno ha dimostrato di non digerire parecchio l’atmosfera dell’Estadio “Eladio Rosabal Cordero”, da cui è uscito con un magro bottino di due sconfitte, 12 gol subiti e zero fatti.
Herediano-Santos de Guapiles 5-0 (Granados, Torres, Azofeifa, Ruiz, Salazar)
Herediano: Moreira, Salazar, Quiros Espinoza, Gonzalez, Acosta, Torres, Granados, R.Azofeifa (60′ Sanchez), Aguilar, Ruiz (71′ Hansen), Nunez (29′ Colitto). A disp: Cambronero, Cubero, Hernandez, Martinez. All: Hernan Medford.
Santos de Guapiles: Madrigal, Garro, Monguio, Salas, W.Azofeifa, Barquero Abarca, Camacho, Rodriguez (46′ Ordian), Salas Gomez (81′ Obando), Cunningham, Gomez (46′ Mitchell). A disp: Sanchez, Jimenez, Lagos, Solorzano. All: Johnny Chaves.
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