A Siviglia oggi è un gran giorno. E lo si avverte non solo perché al 2 di Novembre l’aria è mite e le passeggiate sul Rio Guadalqivir sono gradevoli, ma perché il Siviglia di Sampaoli vince sontuosamente contro la Dinamo Zagabria e si qualifica agli ottavi di Champions League, cosa che non accadeva dal lontano 2009/2010. Proprio quest’anno, con una squadra ricca di nomi nuovi e di gente in cerca di visibilità, il nuovo Siviglia convince più del vecchio di Emery. Il merito è di Sampaoli e della società, che ha saputo assecondare le richieste dell’argentino per costruire una buona squadra nella capitale andalusa. Eppure oggi il primo tempo, nonostante il gol di Vietto al 31′ preceduto da una traversa del solito e gigantesco N’zonzi, è stato molto soporifero perché in pieno controllo dei biancorossi. La Dinamo c’è ma non si vede se non su qualche sortita offensiva del cileno Junior Fernandes, qualitativamente giocatore dotato di un ottima tecnica. Quando sembra che si vada al riposo così, il barometro decide di pendere decisamente verso il Siviglia perché un ingenuo Stojanovic si fa cacciare fuori per secondo giallo prima del fischio di fine primo tempo.
Il secondo tempo infatti è un monologo sivigliano, con il brasiliano Ganso che distribuisce palloni “caramellati” per tutta la squadra, dimostrando finalmente perché il mondo aveva parlato di lui. E’ proprio su un suo scavetto che Vitolo fa quasi 2-0, ma Livakovic ci mette una pezza. Il Siviglia continua a tessere e dalla fascia sinistra nasce il 2-0: questa volta è la premiata ditta Vitolo-Escudero, con il terzino bravo ad insaccare di destro dopo un uno-due. Con la Dinamo stremata all’angolo il 3-0 di N’zonzi su calcio d’angolo è pure formalità. Lo sveglio Ben Yedder, subentrato al Mudo Vazquez, chiude il cerchio 4-0.
Sotto la Giralda ci si gode la qualificazione, sperando che l’incontro/deja-vu contro la Juve riproponga lo stesso epilogo dello scorso anno, che questa volta potrebbe aprire scenari magici per una città che non ha smesso di stupire l’Europa.
SIVIGLIA-DINAMO ZAGABRIA 4-0 (Vietto 31′,Escudero 66′,N’zonzi 80′,Ben Yedder 87′)
SIVIGLIA(4-2-3-1): Rico; Mariano Rami Mercado Escudero; Kranevitter N’zonzi; Vazquez(Ben Yedder 61′) Ganso(Kiyotake 79′) Vitolo(Sarabia 75′); Vietto.
DINAMO ZAGABRIA(5-4-1): Livakovic; Stojanovic(espulso al 45+1′) Sigali Schildenfeld Benkovic Pivaric; Soudani(Matel 46′) Machado(Peric 60′) Pavicic Coric(Situm 53′); Fernandes.