L’occhiolino all’Europa lo strizza, eccome. Il Getafe di Garcia Plaza conquista la terza vittoria di fila e si porta provvisoriamente a un punto dal Betis, in questo momento settimo e “padrone” dell’ultima piazza disponibile per l’Europa League. Al Coliseum, due a zero secco al Saragozza, sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere; l’undici di Manolo Jimenez non ha ancora vinto in questo 2013 e, se il Celta lunedì sera dovesse fare il colpaccio a Siviglia, si ritroverebbe terzultimo.
A decidere l’incontro due gol fortunosi, ma che rispecchiano il momento delle due formazioni: al 21′ è ancora Colunga a timbrare il cartellino. Il centravanti, ai margini della prima squadra ad inizio stagione, è diventato praticamente imprescindibile negli ultimi due mesi, segnando con regolarità impressionante. Gran parte del merito va al ritrovato Pedro Leon (seconda parte di campionato notevolissima) che stoppa a seguire un difficile pallone prima di offrire un cioccolatino a Colunga che insacca di ginocchio.
Il Saragozza ci prova, forse meriterebbe anche il pari, ma ad inizio ripresa il patatrac: Loovens viene espulso per doppia ammonizione e, sulla punizione seguente, Escudero batte Alcolea grazie a una netta deviazione della barriera. Il 2-0, con la superiorità numerica, spezza le gambe agli aragonesi. Nel finale viene espulso anche Pedro Leon, ma è troppo tardi. Il “Geta” comincia a far sul serio: e, obiettivamente, la rosa è attrezzata per agguantare il traguardo europeo. Di seguito gli highlights
Getafe 2 Zaragoza 0 di acosart
