Corfù, splendida isola greca conosciuta perlopiù per le sue fantastiche spiagge, per l’acqua cristallina e per i party.
Ma ciò di cui andremo a parlare oggi non ha nulla a che fare con abbronzatura o feste.
La squadra di calcio locale, l’A.O.K. Kerkyra (che in greco significa appunto Corfù), è la più conosciuta in tutta l’isola, essendo l’unica a giocare a livelli professionistici.
Fondato nel 1969 dalla dalla fusione di tre squadre che partecipavano al campionato locale dell’isola ( Aris Kerkyras, Ellesponto Kerkyras, Asteras Kerkyras), prese il nome di A.O. Kerkyra.
Giocando nei campionati locali,nel 1988 riuscì a salire nella Gamma Ethniki (la nostra Lega Pro).
Altalenando tra Gamma Ethniki e la Beta Ethniki (Serie B), nella stagione 2004/2005 la squadra riuscì per la prima volta nella sua storia ad accedere all’attuale Souper Ligka, sotto la guida da presidente di Spyros Kalogiannis, che in poco più di 4 anni (nel 1999 fu nominato presidente) riuscì a salire di quattro categorie.
Cinque sono le volte in cui il club ha giocato nella massima serie, sarebbero potute essere di più ma nella stagione 2012/2013, dopo la promozione in Souper Ligka, il club non ebbe nemmeno il tempo di iscriversi al nuovo campionato. La federazione calcistica greca, visti i debiti accumulati dal club nel corso degli anni, decise di far ripartire la squadra di Corfù dalla Football League (Serie B).
Ma i due presidenti delle squadre più famose e seguite dell’isola, il F.C. Kerkyra e il Kassiopi F.C. , decisero di unire i due club in uno solo in modo da ammortizzare i debiti e poter continuare a giocare nella massima serie senza debiti.
L’intenzione era quella di chiamare la squadra “PAE Kerkyra”, ma la federazione approvò invece il nome “PAE AOK Kerkyra”.
Sec0jd9 nell’edizione 2015/2016 della Football League con 75 punti, dietro il Larissa primo a 78, vedremo come si comporteranno i “Faiakes” questa stagione…