Sedan, cittadina francese vicino al confine con il Belgio, nella sua storia ha fatto parlare di sé principalmente per motivi bellici, dall’omonima battaglia del 1870 fino all’avanzata nazista nella seconda guerra mondiale tuttavia, nei prossimi anni, secondo quanto auspica il nuovo azionista di maggioranza della squadra di calcio, potrebbe essere conosciuta anche per meriti sportivi.
Finora il Sedan ha vissuto le sue epoche d’oro a cavallo tra gli anni ’50 ‘ e 60’ e tra gli anni ’90 ed il nuovo millennio, quando raggiunse due volte la finale di Coppa di Francia e si qualificò anche alla Coppa Uefa. Proprio l’avventura europea (0-4; 3-1 contro i cechi del Marila Pribram) costituì l’inizio della parabola discendente dei rossoverdi che, nonostante una breve riapparizione in Ligue 1, diventarono ospiti fissi della seconda divisione, prima del fallimento che li costrinse a ripartire dalla quinta serie nel 2012.
Con due promozioni di fila, il Sedan è tornato alle soglie del professionismo e i media francesi lo avevano riscoperto all’inizio del 2016 quando venne scelto come nuovo allenatore quel Roger Lemerre vincitore dell’Europeo del 2000 con la nazionale francese e della Coppa d’Africa 2004 con la Tunisia.
Un tecnico con un simile palmarés rappresenta, senza dubbio, un caso più unico che raro per una squadra non professionistica, ma il Sedan è balzato agli onori della cronaca nelle ultime ore dopo l’intervista rilasciata dal nuovo patron, il principe Fahd Bin Khalid Faisal, alla seguitissima trasmissione di Canal+, Canal Football Club.
Se il principe saudita ha posto l’accento sull’importanza degli investimenti del gruppo da lui rappresentato nell’immobiliare, nella sanità e nel settore giovanile (integrandolo con giovani calciatori sauditi), alla precisa domanda di quale fosse il suo sogno, ha sorpreso tutti, dichiarando:
“Se devo sognare, allora meglio sognare in grande. Voglio vincere la Champions League. Ma agire è più importanto di sognare. Noi vorremmo giocare la Champions League. È un sogno. Spero che diventi realtà“.
L’altro sogno di Fahd Bin Khalid Faisal sarebbe portare Messi in maglia rossoverde, ma il principe si è detto consapevole che probabilmente non ci riuscirà. Sarà, invece, in grado di realizzare il primo, incredibile obiettivo?