Stanotte è giunta alla conclusione la quinta edizione della Copa Suat, che ha visto il Danubio sollevare il trofeo per la seconda volta nella sua storia, mentre lo Sporting Defensor si è conquistato il gradino più basso del podio con una vittoria di misura ai danni dell’Argentinos Juniors.
Nella finalissima il Danubio riconquista il trofeo dopo due anni grazie alla bella vittoria per 3-1 contro i connazionali del River Plate de Montevideo, arrivati in finale dopo la manita rifilata all’Argentinos Juniors. Nella prima frazione di gioco si assiste ad una partita tutto sommato piacevole, dove le due squadre si affrontano a viso aperto e senza risparmiarsi. Nonostante ciò l’unica cosa a mancare da entrambe le parti è il gol, infatti nessuna delle due squadre riesce a trovare il bersaglio grosso prima dell’intervallo. Nella ripresa, però, la musica cambia radicalmente, infatti lo spettacolo rimane lo stesso ma stavolta è accompagnato anche dai gol. La svolta nel match la porta l’ingresso di Gonzalo Barreto (ex primavera della Lazio), che con la sua velocità, abilità e potenza manda in tilt la difesa del River Plate e si guadagna ben due rigori: il primo viene convertito proprio dallo stesso Barreto intorno all’ora di gioco, mentre quello del raddoppio porta la firma del “Nacho” Gonzalez e arriva circa nove minuti dopo. L’uno-due, però, non taglia le gambe “River de Uruguay”, infatti la squadra allenata da mister Juan Ramon Carrasco rimette insieme subito i pezzi e accorcia le distanze intorno all’80esimo minuto di gioco con il guizzo di Angel Rodriguez. Ma il gol non lancia il tentativo di rimonta sperato dai “Darseneros”, che prima si ritrovano in dieci per l’espulsione di Fernando Gorriaran e poi subiscono anche la rete del definitivo tris per mano di Marcelo Tabarez, bravo nel finalizzare al meglio l’ennesimo prezioso assist di Barreto.
Nella finale per il 3-4 posto, invece, lo Sporting Defensor sale sul podio grazie alla vittoria di misura ottenuta ai danni dell’Argentinos Juniors (ancora a secco di vittorie nel Torneo de Verano). A decidere il match è stato l’acuto di Sebastian Barboza, il quale approfitta di un errore grossolano della difesa avversaria ed infila con grande opportunismo il portiere avversario Federico Lanzillota.
Sporting Defensor-Argentinos Juniors 1-0 (Barboza)
River Plate de Montevideo-Danubio 1-3 (A.Rodriguez; Barreto, I.Gonzalez, Tabarez)