In un Mestalla tutto esaurito, si gioca Valencia-Real Madrid. Un match ricco di aspettative viste le ambizioni dei due tecnici. Benitez viene accolto come un re dai tifosi avversari, con un splendido striscione di ringraziamento che recita: “Rafa, nos regalaste los mejores anos de nestruas vidas, gracias“. Il tecnico del Real Madrid ha lasciato un segno indelebile nei cuori dei tifosi del Valencia. Nella prima stagione, contro tutti i pronostici, ha fatto un esordio a cinque stelle vincendo il campionato spagnolo. Resterà al Mestalla fino al 2004 cominciando poi una splendida avventura al Liverpool. Oggi il Valencia non è messo proprio bene come allora. Una squadra in ricostruzione con un progetto molto ambizioso. Dopo l’avvento di Peter Lim molte cose sono cambiate, dall’allenatore alle ambizioni. Il tecnico in carica è Gary Neville, la sua è la prima esperienza da allenatore. Non ha fatto molto bene fino a questo momento, rendimento giustificato dato che ha preso la squadra nel bel mezzo del campionato. A cominciare la stagione è stato Nuno Espirito Santo. Il portoghese nel gennaio scorso sembrava proprio essere l’allenatore rivelazione, ma oggi possiamo ben vedere che non è stato così. Gary Neville ha firmato col Valencia un contratto di soli 6 mesi. Lui si sente già a casa, ha voluto trasferirsi con tutta la sua famiglia proprio per sentirsi parte di un progetto a lungo termine, cosa che sarà solamente se arriveranno grandi risultati.
Un match davvero ricco di reti. La partita inizia subito bene per il Real Madrid che sigla la sua prima rete al 16′ con Benzema, che su assist di Cristiano Ronaldo non sbaglia e la mette nell’angolo basso di sinistra. Partita che non si spegne. Al 46′, Pepe stende un giocatore del Valencia in area di rigore: è rigore. Dell’esecuzione si incarica Dani Parejo, che non sbaglia e sigla la rete del pareggio. All’ 82′ arriva però l’immancabile risposta del Real con Gareth Bale, che con un colpo di testa la mette in rete. Subito dopo esce fuori l’orgoglio della squadra di Neville, Paco Alcacer, su assist di Paul, segna il gol del definitivo pareggio. Risultato che non aiuta nessuno e che tiene a distanza il Real Madrid dalla vetta della Liga.