Nel Boxing Day della Premier League, lo Stoke City travolge 2-0 il Manchester United davanti ad un Britannia Stadium che fa registrare il tutto esaurito e che spinge i Potters oltre l’ostacolo Red Devils.
Post-Natale: Depay distribuisce i regali – Nonostante oggi si celebri l’onomastico di Santo Stefano, in giro per le strade di tutta Europa è facile trovare persone vestite da Babbo Natale: su tutti, c’è Memphis Depay. Dopo neanche venti minuti di gioco l’olandese sbaglia un facile colpo di testa diretto a De Gea e dona l’1-0 allo Stoke City: Glen Johnson fa suo il pallone e serve Bojan Krkic a rimorchio, lo spagnolo ha il tempo di controllare ed infilare la difesa dei Red Devils. A Natale siamo tutti più buoni …
GhigliottinArnautovic – Quando Arnautovic, al 25′, si è trovato tra i piedi quel pallone dopo la ribattuta della barriera avrà pensato solamente ad una cosa: gol. Il suo destro si trasforma in un cannone, la sfera in una mina, la difesa dello United in un derelitto affondato: 2-0. Analizzando a freddo la realizzazione del numero 10 dei Potters si può però notare una cosa: dopo il pesante gol al Chelsea costato la panchina a Mourinho, oggi rischia di far preparare le valigie anticipatamente a Louis Van Gaal.Esecutore o democratico? E’ bello credere che l’austriaco possa fare un dono di natale allo Special One e regalargli la panchina dei Diavoli Rossi. A rinforzare la seconda versione ci pensa lo stesso giocatore ex-Inter che, dopo la mezz’ora, elude il fuorigioco (il pranzo di Natale ha fatto male ai riflessi di Blind) ma perdona la difesa della squadra allenata da Van Gaal calciando a lato da ottima posizione.
Louis, te la sei cercata – Minuto 91. I tifosi del Manchester United intonano, per la seconda volta dopo la disfatta con il Bournemouth, “Josè Mourinho, Josè Mourinho”. Dalle parti di Old Trafford i supporters non riescono più a guardare una compagine così rinunciataria ed alla deriva. Anche nella sfida di oggi, Van Gaal ci ha messo del suo: Rooney fuori dalla formazione iniziale e schierato in campo solo alla fine del primo tempo. Il capitano è stato l’unico in grado di accendere la luce e la sua assenza dalla formazione titolare è quanto meno discutibile. Wazza non ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, anzi, ma resta sempre un fuoriclasse di cui non si può fare a meno.
Butland il muro – Poco dopo l’ora di gioco, lo United ha l’opportunità di riaprire la partita grazie ad un’invenzione di Rooney che pesca Fellaini al centro dell’area: il belga calcia rasoterra, vola Butland e nega il gol del 2-1. Il portiere dello Stoke è l’estremo difensore con il più alto numero di salvataggi dell’intera Premier League ed anche oggi è stato tra i migliori del suo team.
Mark Hughes ed il vento: le costanti di Stoke on Trent – Aranutovic, Bojan, Shaqiri, fantasia al servizio di una squadra concreta ed imprevedibile guidata dal genio di Mark Hughes che nelle ultime settimane ha cambiato anche la posizione di Afellay, esterno olandese riadattato al ruolo di centrocampista centrale pur di non rinunciare al suo talento: oggi Ibrahim ha sbagliato solamente 5 passaggi sui 41 totali e se analizzassimo solamente la trequarti offensiva l’errore è uno solo (su 7 tentativi). A meravigliare, però, non sono il numero di dribbling riusciti (3), stupisce sicuramente il numero di palloni recuperati (13). Hughes ed Afellay sembrano in perfetta sintonia e lo Stoke ne sta beneficiando.