MONACO . Manca solamente una settimana al 31 dicembre e poi anche questo 2015 che al Monaco ha regalato gioie e dolori andrà in archivio, proiettandoci verso il mercato invernale di gennaio. Cogliamo l’occasione per fare il punto sulle trattative che potrebbero interessare i monegaschi nel primo mese del 2016.
PORTIERI: Danijel Subasic ha saltato le ultime partite per infortunio, ma tornerà sicuramente in campo nel 2016, benchè Paul Nardi non lo abbia fatto certo rimpiangere. Il portiere croato potrebbe lasciare ancora spazio al giovane transalpino in occasione dei trentaduesimi di finale di Coppa di Francia contro il Saint-Jean Beaulieu per poi tornare in campo nel weekend successivo contro il Gazelec Ajaccio. Il quotidiano Le Parisien ha parlato di un interessamento del Monaco per Salvatore Sirigu, ma l’ipotesi appare piuttosto improbabile, sia perchè l’italiano vuole giocare la Champions League, sia perchè Subasic difficilmente accetterebbe il ruolo di numero 12.
DIFENSORI: è uno dei punti dolenti della rosa monegasca. Se sulla fasce laterali, la squadra è numericamente coperta (Fabinho suscita sempre l’interessi di varie big, ma non dovrebbe partire a gennaio), al centro i monegaschi necessitano almeno un rinforzo. L’offerta (3,5 milioni) per Felipe, difensore del Corinthians, sarebbe stata respinta e l’interesse della dirigenza monegasca si sarebbe rivolto verso un ex. Infatti, nelle ultime ore, è emerso il nome di Nicolas Nkoulou, in scadenza a giugno con il Marsiglia. Sul camerunense, però, ci sarebbero numerosi pretendenti.
CENTROCAMPISTI: in mezzo al campo, il Monaco potrebbe perdere uno dei suoi pilastri. Se Jérémy Toulalan ha smentito le voci che lo volevano di ritorno nella Liga, Joao Moutinho potrebbe abbandonare il Principato nelle prossime settimane. Spesso sottotono in questa stagione, il portoghese è seguito sopratutto da Zenit e Juventus e, in caso di un’offerta elevata, potrebbe lasciare la Ligue 1. Non è da sottovalutare neppure l’ingente salario di Moutinho, in controtendenza rispetto alla nuova politica monegasca.
ATTACCANTI: l’assenza di una prima punta in grado di inquadrare la porta con un certa regolarità è un altro punto dolente del Monaco. Tuttavia, Lacina Traoré e Guido Carrillo resteranno (anche per mancanza di offerte) nel Principato, ma potrebbero venire affiancati dal cavallo di ritorno, Radamel Falcao, in crisi dopo le esperienze con Manchester United e Chelsea. Per coprire l’ingaggio di Falcao, il Monaco potrebbe sacrificare Stephan El Shaarawy, ancora non riscattato (manca solo una presenza), che verrebbe girato, via-Milan, alla Lazio dalla quale arriverebbe il giovane Keita Baldé. Se l’operazione Falcao non dovesse concretizzarsi, i nomi più probabili per l’attacco monegasco non sarebbero certo di quelli da far sognare i tifosi. Infatti, si parla di un altro portoghese, Carlos Mané o del belga Kevin Mirallas. In uscita, invece, appare piuttosto probabile l’addio (in prestito) di Gabriel Boschilia e Rony Lopes.
>>> ESTATE 2016: non è neppure iniziato il mercato invernale, ma il Monaco ha la testa anche rivolta al futuro. A breve, i biancorossi dovrebbero blindare Kylian Mbappé con la firma del suo primo contratto professionistico (accompagnato da un bonus di almeno un milione di euro al momento della firma), Inoltre, la società biancorssa ha stipluato un accordo con il Nancy per esercitare un’opzione su quattro promettenti giovani (Clément Lenglet, Rémi Walter, Arnaud Lusamba et Youssef Aït Bennasser). Sempre a giugno, potrebbe arrivare un altro giovane, un diciottenne figlio d’arte: Marcus Thuram, attaccante del Sochaux e figlio del campione del mondo di Francia 98, Lilian Thuram).