Girone I ben delineato. Non basta la prima doppietta internazionale dell’under 21 Bernardeschi alla Fiorentina di Paulo Sousa che viene rimontata dal Basilea (ex squadra del portoghese). Missione compiuta per gli svizzeri, a cui bastava un punto per qualificarsi matematicamente come prima del girone, che sognano la finale che sarà disputata proprio al St. Jakob’s Park il 18 maggio 2016. Ai viola basterà a loro volta portare a casa un punto nell’abbordabilissimo ultimo turno casalingo contro il Belenenses incapace di battere il Lech Poznan (ma vincente proprio a Basilea, chissà come).
Basilea-Fiorentina 2-2
Uno dei match più belli dell’intero turno di Europa League. Il Basilea aveva perso una sola partita delle ultime otto casalinghe europee, Fiorentina senza gol al passivo nelle precedenti due trasferte. Nel Basilea c’è la coppia Embolo-Janko (primo giocatore nella storia della competizione a segnare con 4 squadre diverse), nei viola in formazione tipo in porta c’è Sepe, in avanti non c’è Giuseppe Rossi (è in panchina e ci resterà). Sprint impressionante dei viola: pronti, via e Ilicic si conquisterebbe un rigore (fallo di mano in area di Elneny) che l’arbitro non fischia poi uno-due firmato Bernardeschi bravo e freddo a concludere con due “piatti” di mancino due bellissime manovre dei gigliati; la prima vede Kalinic manovrare spalle alla porta e appoggiare a Borja Valero che trova (di prima) il varco per servire l’under 21 azzurro, la seconda vede invece Alonso mettere in area dalla sinistra, altro stop di Kalinic spalle alla porta e appoggio al numero dieci fiorentino. Tra un gol e l’altro la squadra di Sousa perde un uomo: rosso diretto a Roncaglia (violenta gomitata a Embolo), sacrificato Ilicic per l’ingresso in campo di Tomovic. Il Basilea non ci capisce nulla, ma trova il gol nel finale di tempo: Zuffi mette in area, Bjarnason gira di testa, Sepe respinge, tap-in di capitan Suchy. Anche nella ripresa match molto duro (alla fine saranno 7 gli ammoniti), i viola difendono senza troppi patemi il vantaggio che svanisce a sorpresa nel finale: sugli sviluppi di un angolo, respinta corta di Alonso, l’egiziano Elneny stoppa e calcia al volo dal limite trovando l’angolino.
Belenenses-Lech Poznan 0-0
Entrambe le sfavorite del girone si ritrovano ancora in corsa per qualificarsi all’ultimo turno. Per entrambe già un successo, ma vincere stasera avrebbe alzato sensibilmente le chances di qualificazione per una delle due. Finisce invece 0-0, stesso risultato del turno giocato in Polonia. A Lisbona il pareggio è comunque giusto: se è vero che i polacchi hanno cercato (e trovato) la porta avversaria fermandosi però davanti alle parate di un attentissimo Ventura e ad un palo colpito da Pawlowski, lo è altrettanto che i portoghesi, allenati dal carismatico Sà Pinto, hanno sprecato un rigore alla mezz’ora, calciato alto dal 22enne trequartista Tiago Silva. Proprio dopo l’episodio del legno colpito dai polacchi, nella ripresa, non accade altro certificando la soddisfazione di entrambe nel portarsi a casa il punticino. Contente loro…
Europa League, Girone I – Quinta giornata
Basilea-Fiorentina 2-2 (40′ Suchy, 74′ Elneny; 23′ 36′ Bernardeschi)
Belenenses-Lech Poznan 0-0
Classifica: Basilea 10, Fiorentina 7, Lech Poznan 5, Belenenses 5