Da qualche anno a questa parte quando al Camp Nou arriva il Villarreal i tifosi blaugrana non si allarmano più di tanto. Nelle ultime quattro visite il Submarino amarillo ha rimediato ben sedici reti segnandone appena tre, e tra queste figura la cocente manita del 29 agosto 2011 in cui il Barcellona di Josep Guardiola rifilò la più larga goleada di sempre ai rivali valenziani. E se lo ricordano bene Mateo Musacchio e Bruno Soriano, che quella sera al Camp Nou giocarono dal primo all’ultimo minuto. Ma non fu solo una serata storta, perché da un po’ di tempo a questa parte quando il Sottomarino giallo deve affrontare una delle due super-potenze spagnole si squaglia come neve sotto al sole d’agosto. L’ultimo exploit contro una grande dista ormai sei anni e mezzo, da quel 3-2 allo scadere al Real Madrid di Juande Ramos nel maggio 2009. Da allora contro Barcellona o Real Madrid ha accumulato sedici sconfitte, sei pareggi e nessuna vittoria. Un bottino che sembra essere più psicologico che fisiologico.
L’ultima vittoria contro gli azulgrana risale a sette anni e mezzo orsono, ovvero a quel 9 marzo 2008 in cui il rigore di Marcos Senna e la rete di Jon Dahl Tomasson regalarono al Villarreal i tre punti proprio in quel di Barcellona sotto gli occhi di un Frank Rijkaard a fine ciclo. Altri tempi, distanti intere epoche calcistiche. Basti pensare che quel successo permise al Submarino amarillo di prevalere contro i rivali catalani nel testa a testa dei confronti diretti in campionato: si trattò dell’ottava vittoria contro le sette del Barça. Ma da allora le cose sono andate come peggio non sarebbero potute andare: nove trionfi blaugrana e tre pareggi, più altri due successi in Copa del Rey nella passata stagione, quando il Barcellona sconfisse il Villarreal per quattro volte consecutive, dopo che lo aveva già fatto anche il Siviglia. A conti fatti, se è vero che l’ultimo precedente favorevole fu proprio al Camp Nou, da allora il Sottomarino giallo è affondato per cinque volte di seguito nella tana dei catalani.
Ma non sono gli unici precedenti scoraggianti in casa amarilla. Da quando c’è Marcelino sulla panchina il Villarreal non riesce nemmeno a rimediare un pareggio: negli ultimi due anni sono arrivate sei sconfitte in sei gare. A onor del vero in tutte e quattro le sfide di Liga il Sottomarino ha sempre ben figurato. Soprattutto l’anno scorso quando ha tenuto testa al Madrigal alla squadra che sarebbe poi diventata campione d’Europa, per poi ritrovarsi persino in vantaggio nel secondo tempo nella gara di ritorno. Ma in tutte le sfide di campionato la squadra di Marcelino si è sempre arresa con uno svantaggio di misura. Persino l’anno scorso quando il Barça si aggiudicò tutti e dodici gli incontri con rivali valenziane, e delle otto gare di Liga, chiuse con 23 gol all’attivo e soli due al passivo, solo il Villarreal fu in grado di segnargli (tra le altre rifilò due manite al Levante e uno 0-6 all’Elche).