Girone L in continua evoluzione: Athletic e Augusta, dopo averle battuto due settimane fa, asfaltano tra le mura amiche rispettivamente il Partizan e l’Az. I baschi si issano al primo posto mentre i tedeschi con la seconda vittoria di fila si rilancia riscattando le prime due sconfitte nel girone. Viceversa il Partizan, partito con due vittorie, torna in bilico.
ATHLETIC BILBAO – PARTIZAN 5-1 (15′ 19′ Williams, 40′ Benat, 71′ Aduriz, 81′ Elustondo; 17′ Oumaru) Larga vittoria dell’Athletic che mette in chiaro di avere la precedenza sulla qualificazione, mentre in casa Partizan è doveroso un momento di riflessione dopo essersi sciolto nella ripresa al Nuovo San Mames. Inizio vibrante con tre gol in 4 minuti a ridosso del quarto d’ora: sblocca il 21enne Inaki Williams (che approfitta di un blocco di Aduriz sul centrale ospite Balazic), pareggia a sorpresa il camerunense Oumaru (che a sua volta approfitta di un rimpallo sulla fascia mancina basca) e nuovo vantaggio casalingo di Williams: assist di Benat per Aduriz che dal fondo mette a due passi dalla porta un pallone che la giovane punta deve solo spingere in rete. Williams ci ha preso gusto: pochi giorni prima in Liga aveva segnato un’altra doppietta nel primo tempo del match contro il Betis. I serbi continuano a ballare, e soprattutto a soffrire in mediana, e subiscono il tris: punizione di Benat, la barriera ospite si apre e la palla fila in rete. Match chiuso, ripresa utile solo ad arrotondare: arriva il poker di Aduriz (preciso colpo di testa) e il pokerissimo di Elustondo (tocco a porta vuota su assist dello stesso Aduriz).
AUGUSTA – AZ 4-1 (24′ 33′ 74′ Bobadilla, 66′ Ji; 46′ Janssen) Bella iniezione di autostima (oltre che di speranze qualificatorie) per il club ultimo in Bundesliga. Protagonista assoluto il nazionale paraguagio Raul Bobadilla che, per una notte, torna al passato; precisamente a tre stagioni fa quando in maglia Young Boys segnò 6 gol in 8 match di Europa League (tre all’Udinese). I tedeschi iniziano timorosi, ancor più dopo il palo pieno colpito dal norvegese Eriksen. E’ proprio il primo gol di Bobadilla (direttamente su punizione) ad esaltare i padroni di casa che approfittano anche dell’atteggiamento non ostruzionistico degli olandesi; il paraguagio raddoppia alla mezz’ora con un bel destro da fuori area dopo aver portato a spasso il suo marcatore Gouweleeuw. Doccia fredda (diciamo tiepida) il gol nel recupero del primo tempo di Janssen (bravissimo a controllare in corsa un lancio lungo e battere da posizione defilata il portiere di casa) ma nella ripresa gli olandesi non reggono la pressione e commettono due errori fatali: prima capitan Gouweleew devia di testa lanciando il coreano Ji (che segna di mancino) poi Luckassen scivola lasciando un’autostrada a Bobadilla che la imbocca verso la tripletta personale.
Europa League, Girone L – Quarta Giornata
ATHLETIC BILBAO – PARTIZAN 5-1
AUGUSTA – AZ 4-1
Classifica: Athletic 9, Augusta 6, Partizan 6, AZ 3