Crystal Palace-Manchester United 0-0: attaccanti fantasma nella notte di Halloween

Manchester United

Il Manchester United è ospite del Crystal Palace nell’impianto centenario di Selhurst Park. La squadra di Louis Van Gaal viene da un pareggio nel derby di Manchester che ha dato una certa consapevolezza alla rosa dello United. La vigilia del match è stata però turbata dalle parole del “Silent Hero” di Manchester, vale a dire Paul Scholes. L’ex centrocampista dei Red Devils ha criticato fortemente la manovra del tecnico olandese, poiché penalizzerebbe sin troppo il rendimento degli attaccanti. Van Gaal ha risposto con la solita sagacia, dichiarando che un calciatore come Mario Gomez toccava una manciata di palloni a partite ed aveva una media vicina ad una rete per match sotto la sua gestione. I padroni di casa sono forti di un rendimento costante e di un tecnico che ha dato personalità alla rosa, vale a dire Alan Pardew. L’ex calciatore dei Glaziers è un vero e proprio beniamino in quel di Selhurst Park. Il primo tempo è a dir poco combattuto, la mano di Pardew è evidente poiché gli ospiti faticano ad impostare. Nei primi venti minuto il Crystal Palace sfiora in un paio di occasioni la rete del vantaggio: Bolasie centra una traversa clamorosa con una soluzione repentina. De Gea è costretto ad uscire con i piedi diverse volte per sventare situazioni problematiche. I Red Devils prendono campo con il passare dei minuti, addormentano il gioco ed accelerano all’improvviso. Rooney va vicino alla rete, ma Hennessey sventa ogni pericolo in uscita. Nel finale della prima frazione di gioco Herrera spreca un pallone d’oro dall’interno dell’area di rigore e non riesce ad infilare il portiere gallese. Nella seconda frazione di gioco l’inerzia del match non cambia. Il Crystal Palace perdura con un pressing asfissiante e redditizio. Lo United stenta a creare una manovra offensiva degna di questo nome. La grande mole di occasioni non si concretizzano in palle goal ed il match termina sullo 0-0. Un pareggio che testimonia il valore del Palace fra le mura casalinghe ed il grande lavoro di Pardew. La compagine di Van Gaal è in leggero ritardo rispetto alla vetta, vi è ancora del lavoro da fare per il tecnico olandese per arrivare al titolo.

Commento: La gara è stata una vera lotta a centrocampo, serrata in ogni istante ed in ogni spazio. Le due compagini si sono sfidate sul piano fisico e lo stallo ha dominato per grandi tratti della gara. Ai punti meriterebbe il Crystal Palace, ma la traversa ed un De Gea attento hanno scongiurato allo United il tracollo a Londra. Possiamo affermare che la sfida a distanza fra i due tecnici è stata vinta da Pardew che ha strozzato gli esterni di Van Gaal ed ha impedito una manovra di costruzione pulita ai Red Devils. Il migliore in campo di quest’oggi è sicuramente Cabaye, regista atipico che quest’oggi ha dimostrato di saper pressare e rendersi utile per la squadra in fase di rottura. Incredibile come il PSG abbia lasciato andare un calciatore così a cuor leggero, ennesima grande intuizione di Pardew che lo aveva avuto al Newcastle. Estremamente positive le prestazione di Zaha e Bolasie. Il Manchester United dipende dall’estro di Mata, anche quest’oggi il ragazzo di Oviedo ha dimostrato grandi doti tecniche da playmaker avanzato. Il peggiore in campo è stato Darmian, apparso in grande difficoltà ed un po’ troppo ruvido in determinate circostanze. In sintesi Van Gaal non riesce a smentire Scholes ed evidenzia problematiche in fase di realizzazione. Una bocciatura per lo United, ma il campionato è lungo e gli allarmismi sono eccessivi.

 

(Fonte foto: http://www.sportsmole.co.uk/)

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Sono nato nella provincia di Treviso nel 1993, ma ho origini olandesi. Sono laureato in Filologia Moderna e Medievale, inoltre attualmente risiedo in Polonia. Sin da bambino il calcio ha esercitato un’enorme influenza sulla mia vita ed è una vivida passione che occupa le mie giornate. Il mio cuore batte per la nazionale olandese ed il NAC Breda. Mi divertono molto i gatti parlanti, la cosmogonia e le birre artigianali.