Repubblica Ceca, Synot Liga: allungo Sparta Praga, Plzen KO. Il “Maradona di Ostrava” torna ad incantare

Colpo di scena nell’undicesimo turno di Synot Liga: il Viktoria Plzen perde di misura sul temibile campo di Brno per mano dei padroni di casa dello Zbrojovka. La formazione rossoblù si allontana così dalla vetta della classifica, in virtù della vittoria dello Sparta Praga tra le mura amiche nel derby capitolino contro i biancoverdi del Bohemians 1905. La squadra di Jarolim esce dunque con le ossa rotte da 4 giorni davvero infernali: prima la sconfitta in Europa League di giovedì scorso sul campo del Rapid Vienna, poi il duro KO nel capoluogo della Moravia meridionale. Il match è bellissimo fin dalle prime battute con occasioni su entrambi i fronti: se ne contano almeno 5 nitide per squadra, con le due formazioni che non riescono a concretizzare la mole di gioco creata. Ad inizio ripresa arriva l’episodio che decide l’incontro: Kopic trattiene all’interno dell’area rossoblù Brigant, con l’arbitro che concede un rigore sacrosanto. Sul dischetto si presenta Reznicek, che spiazza il portiere, mandando il pubblico in visibilio. La rete subita scuote il Viktoria, che inizia ad attaccare in maniera consistente. Gli ospiti vanno vicini al gol al 63′ con Duris che colpisce una traversa direttamente su calcio di punizione. Poi Mahmutovic ha l’opportunità di riportare il risultato in equilibrio, ma spara alto. Al 79′ ci prova anche Duris, ma il risultato non cambia. Vince lo Zbrojovka, anche se sarebbe stato più giusto un pari. Il Viktoria resta a quota 23; lo Sparta ora dista 3 punti.

La formazione granata non manca l’appuntamento con i tre punti aggiudicandosi il derby capitolino con il Bohemians 1905. La squadra biancoverde si dimostra intraprendente, con un atteggiamento tutt’altro che difensivo fin dalle prime battute. Al 23′ arriva l’episodio che cambia l’inerzia dell’incontro: Bartek viene espulso per doppia ammonizione, lasciando la sua squadra in 10 uomini. Ma nonostante l’inferiorità numerica, il Bohemians continua ad attaccare, rispondendo alle iniziative offensive dei padroni di casa. Ma a pochi secondi dall’intervallo lo Sparta sblocca un match fino a quel momento complicato: Marecek va via sulla destra e crossa al centro, dove arriva puntuale il capitano David Lafata che di testa insacca. Il match si mette così in discesa per i padroni di casa, che nella ripresa raddoppiano con Fatai. L’attaccante nigeriano sfrutta un’azione personale di Krejci, che gli offre il tap-in vincente da pochi passi. Lo Sparta continua ad attaccare e va più volte vicino alla terza rete con Lafata, Dockal e Krejci, tutti fermati dallo straordinario Zlamal. Il portiere biancoverde però non può davvero nulla al minuto 87, quando Steinhoefer sigla il tris finale.

Accorciano Mlada Boleslav e Slovan Liberec, che approfittano del passo falso dei campioni in carica del Plzen per avvicinarsi alla seconda piazza. La formazione biancoceleste guidata dal tecnico 59enne Karel Jarolim supera agevolmente lo Slovacko al termine di un match in cui lo spettacolo non è certamente mancato! Il protagonista di giornata è Milan Baros, attaccante classe 1981 che ha vestito le maglie di Liverpool, Olympique Lione e Galatasaray, autore di una doppietta in appena sei minuti: il centravanti di Valašské Meziříčí, comune di poco meno di 28 mila abitanti nella regione di Zlín, sblocca il match al 5′ con uno splendido tocco sotto che beffa il portiere avversario in uscita. Lo stesso Baros firma la doppietta personale all’11’: Skalak va via sulla sinistra, prima di scaricare al limite dell’area al 32enne che lascia partire un tiro poderoso che termina nell’angolino alla destra del portiere avversario. Al 23′ arriva la reazione degli ospiti con la rete di Dosek dell’1 a 2, risultato sul quale si va a riposo. Nella ripresa però il Mlada riesce, per sua fortuna, a chiudere il match: al 65′ Skalak firma il 3 a 1, mentre a pochi minuti dal 90′ arriva la sfortunata autorete di Danacek, per il poker finale dei padroni di casa. I biancocelesti volano dunque a quota 21, scavalcando proprio lo Slovan Liberec, fermato sull’1 a 1 sul campo del Vysocina Jihlava. Nel match disputato allo “Stadion v Jiráskově ulici” sono proprio i padroni di casa a passare in vantaggio nella prima frazione di gioco con Mesanovic, che a 3 minuti dall’intervallo si inserisce sul cross da destra di Vaculik e in scivolata beffa il diretto avversario firmando il gol dell’1 a 0. Gli ospiti, reduci dal deludente pari europeo in casa contro i danesi del Groningen, non ci stanno e si gettano in avanti alla ricerca della disperata rete del pari, che arriva a 7 minuti dal termine dell’incontro. Bartasak, difensore classe 1990, realizza una fantastica rete al termine di un’azione personale di alto livello: egli supera 3 avversari prima di incrociare sul secondo palo, beffando l’estremo difensore di casa.

Baumit Jablonec e Dukla Praga regalano spettacolo con un pari pirotecnico. Dopo una fase iniziale di studio le due squadre si gettano in avanti adottando la solita tattica offensiva che le ha contraddistinte in questa prima parte di stagione. Si, perchè le statistiche ci mostrano come entrambe le squadre abbiano una media di quasi due gol a partita, maturata in queste prime 11 giornate di campionato. Tornando al match, Krmencik porta i suoi in vantaggio al 23′, mentre 7 minuti più tardi il Baumit pareggia con Pospisil che trasforma un calcio di rigore. Protagonista del nuovo vantaggio è ancora Kramencik, che al 35′ riporta il Dukla in vantaggio. Il gol è splendido, con il sinistro vincente sul primo palo al termine di una serpentina tra 3 avversari. Nella ripresa i capitolini siglano il tris con Stetina, ma nell’ultimo quarto d’ora non riescono a contenere la pressione offensiva dei padroni di casa e si fanno raggiungere. Prima Dolezal e poi Wagner dal dischetto firmano le altre due reti per il 3 a 3 finale.

Nei piani bassi della Synot Liga nona sconfitta stagionale per il Banik Ostrava, battuto tra le mura amiche dal Marila Pribram. Una rete per tempo per i rossoblù, che passano in vantaggio al 20′ del primo tempo con Rezek e chiudono il match a poco meno di 4 minuti dalla fine con Barak. Il Sigma Olomouc trova una inaspettata vittoria sul campo dello Slavia Praga grazie alla doppietta del centrocampista 22enne David Houska, autore di 3 reti nelle 10 presenze stagionali in campionato.
Fra le sorprese di questa prima parte di stagione cade anche lo Zlin davanti ai propri tifosi: vince il Teplice per 2 a 1. Al 13′ gli ospiti in maglia gialla passano in vantaggio con Breite, che in spaccata devia la palla nella porta avversaria sull’assist al bacio di Fillo. E proprio lo stesso laterale di centrocampo, nella ripresa sigla la seconda rete della sua squadra, sfruttando una grave ingenuità della difesa avversaria. Il 29enne di Planà raccoglie un cross sporco da destra, ed ha tutto il tempo di stoppare e calciare verso la porta avversaria da poco meno di 10 metri. Un gioco da ragazzi per uno come lui! Holik riapre il match al 75′ con un tocco da pochi passi, ma non c’è più niente da fare. Il Teplice conquista la seconda vittoria consecutiva in trasferta e si porta a quota 17, a soli 3 punti dalla zona europea.

SYNOT LIGA, UNDICESIMO TURNO

Slavia Praga – Sigma Olomouc 0-2 (45′ Houska, 50′ Houska)
Zlin – Teplice 1-2 (13′ Breite, 61′ Fillo, 75′ Holik)
Mlada Boleslav – Slovacko 4-1 (5′ Baros, 11′ Baros, 23′ Dosek, 65′ Skalak, 82′ Danicek)
Banik Ostrava – Marila Pribram 0-2 (20′ Rezek, 86′ Barak)
Baumit Jablonec – Dukla Praga 3-3 (23′ Krmencik, 30′ rig.Pospisil, 35′ Krmencik, 55′ Stetina, 79′ Dolezal, 90′ rig.Wagner)
Zbrojovka Brno – Viktoria Plzen 1-0 (54′ rig.Reznicek)
Vysocina Jihlava – Slovan Liberec 1-1 (42′ Mesanovic, 83′ Bartosak)
Sparta Praga – Bohemians 1905 3-0 (45′ Lafata, 56′ Fatai, 87′ Steinhoefer)

SYNOT LIGA, CLASSIFICA

(foto tratta da isport.blesk.cz)