Una delle più grandi sorprese di questa prima giornata dei gironi di Europa League arriva dallo stadio Alvalade di Lisbona, espugnato dalla Lokomotiv Mosca; scontato, ma più difficoltoso del previsto, il successo del Besiktas sul campo dei debuttanti albanesi del Skenderbeu nell’altro match del girone H.
SPORTING LISBONA – LOKOMOTIV MOSCA 1-3 (50′ Montero; 12′ 56′ Samedov, 65′ Niasse) Primi nel loro campionato, i “Leoni” di Lisbona (con Ruiz e Slimani in panchina e il peruviano Carrillo in tribuna) vengono sorpresi in casa dai russi del Lokomotiv che si presentano al gran completo con l’ex Benfica Fernandes a supporto della punta Niasse. Proprio il senegalese (oggetto misterioso la scorsa stagione, uomo in più in questa) inizia a pungere da subito i portoghesi e c’è il suo zampino nel gol del vantaggio russo: servito da Samedov, l’ex Akhisar conclude con un destro sul secondo palo, Rui Patricio devia ma Samedov (bravo a seguire l’azione) è lì ad insaccare a porta vuota di testa. Il primo tempo finisce così, coi portoghesi capaci di guadagnare solo qualche punizione e corner, sterili. Inizio veemente nella ripresa per i padroni di casa: il terzino brasiliano Jefferson impegna il portiere ospite e connazionale Guilherme, poco dopo ecco il pareggio, segnato dal colombiano Montero con un potente e preciso destro in diagonale che si infila nel sette alla destra di Guilherme. Lo Sporting non ha trovato però le contromisure per Niasse che taglia in due la sua difesa con regolarità e, pochi minuti dopo il pari, propizia il nuovo vantaggio ospite (simile al primo): Samedov lancia Niasse che pianta un altro scatto ma stavolta non conclude preferendo chiudere il triangolo con lo stesso Samedov che segna con un piatto di prima. Mister Jesus mette dentro Slimani e Ruiz ma a frustrare le speranze di rimonta è ancora un imprendibile Niasse che si mette in proprio: stoppa di petto il rinvio di Guilherme, si sbarazza di Figueiredo (esordio stagionale, da dimenticare per il 21enne), entra in area di prepotenza e segna con un diagonale destro vanificando l’uscita di Rui Patricio.
SKENDERBEU – BESIKTAS 0-1 (28′ Sosa) Un debutto comunque da ricordare lo Skenderbeu (prima squadra albanese a competere in un girone di una coppa europea), quello di stasera contro il Besiktas di Gunes che fa turno-over solo in avanti tenendo in panchina l’ex viola Gomez e Gokhan Tore. Gli albanesi tengono duro per la prima mezz’ora concedendo solo un paio di conclusioni a Quaresma (in una di queste, si esibisce anche nella celeberrima “trivela” peraltro dopo tunnel ad un avversario); il gol dell’ex Napoli Sosa, con un destro su assist di Tosun, non sconvolge più di tanto i padroni di casa. Il portiere 37enne Shehi dice di no a Tosun dando fiducia ai suoi compagni che nella ripresa sfiorano due volte il pari prima con un pregevole tacco del nigeriano Olayinka (fuori di un soffio) e con un destro di Berisha che timbra il palo a Zengin battuto. Alla fine tutti contenti: il Besiktas vince, lo Skenderbeu fa una bella figura.