Brusca frenata nella rincorsa del West Ham ai gironi di Europa League. Gli inglesi, al quinto appuntamento ufficiale in questa stagione, si fanno raggiungere dai romeni dell’Astra Giurgiu dopo essere andati in vantaggio per ben due volte, al termine di una partita da montagne russe decisa da un’espulsione e un autogol nel finale. Tutto è dunque rimesso alla gara di ritorno al Stadionul Marin Anastasovic di Giurgiu, dove i bianconeri tenteranno di far fuori una delle grandi favorite di questi primi turni preliminari.
Come detto, la gara si è giocata su due fasi. La prima appannaggio dei padroni di casa, subito pericolosi con la coppia Payet-Zarate in stato di grazia. Proprio dai piedi del nazionale francese ex-OM nasce l’azione che porta al primo gol stagionale di Enner Valencia, all’esordio in gara ufficiale quest’anno. Cross in mezzo e colpo di testa a spiazzare Silviu Lung, portiere dell’Astra, per l’1-0 dei Martelli.
Il primo tempo continua sulla stessa falsa riga dei minuti iniziali, con il West Ham a fare la partita alla ricerca del doppio vantaggio che metterebbe in sicurezza il discorso qualificazione. Questo non tarda ad arrivare, al minuto 51′, quando Mauro Zarate si lancia in una serpentina che trova impreparata tutta la retroguardia romena timbrando il suo primo centro ad Upton Park dal suo arrivo a Londra.
Tutto sembrerebbe filare liscio, se non fosse che nel giro di 4 minuti l’inerzia della partita si ribalti completamente. L’evento chiave è la doppia ammonizione in rapida successione di James Collins (terzo giocatore claret&blue ad essere cacciato dopo Diafra Sakho e James Tomkins in queste prime cinque gare stagionali), che costringe Slaven Bilic ai ripari.
Ne seguono 30′ di pressione altissima da parte dell’Astra Giurgiu, capace prima di accorciare le distanze al 71′ con un tiro da fuori di Fernando Boldrin, che si stampa sotto la traversa, e poi addirittura di impattare il risultato 10′ più tardi, su una carambola sfortunata di Angelo Ogbonna, che spiazza Adrian e rimette tutto in discussione.
I minuti finali non servono a granché, se non a Slaven Bilic per farsi cacciare dalla partita, dopo alcune proteste veementi nei confronti del direttore di gara per un presunto fallo da rigore su Modibo Maiga (subentrato a partita in corso a Valencia, infortunatosi al ginocchio). Si chiude quindi sul 2-2 ad Upton Park, in attesa della gara di ritorno giovedì prossimo in Romania.